Come noto, nel pomeriggio del 15 aprile il cielo limpido di Parigi è stato coperto dai fumi di un violento incendio che ha colpito la cattedrale di Notre-Dame. Milioni di persone hanno assistito impotenti al crollo della copertura della navata, del coro e del transetto, oltre alla guglia centrale di costruzione ottocentesca. La struttura portante sembra tuttavia essere rimasta intatta, dando speranza a una possibile ricostruzione dell’edificio a cui potrebbe dare un contributo il mondo dei videogiochi.
Nello specifico questo potrebbe arrivare da Assassin’s Creed Unity, gioco del 2014 ambientato nella Parigi della Rivoluzione francese e che, per immergere il giocatore in una fedele ricostruzione storica, propone un modello davvero dettagliato dell’edificio simbolo della capitale. Le guglie, i pinnacoli e alcune statue introdotte solo nei restauri avvenuti nel XIX secolo e che nel 1789 non erano presenti, sono comunque impressi nell’immaginario di chi ha giocato questo capitolo della serie. I modelli 3D creati da Ubisoft per dare vita al mondo di Unity potrebbero pertanto accelerare i tempi di ricostruzione della stessa cattedrale.
Il team di sviluppo aveva infatti a suo tempo dichiarato di aver studiato l’architettura dell’edificio per ben due anni, realizzando scansioni tridimensionali e organizzando ogni singolo elemento al computer per una ricostruzione degna dell’originale. Un lavoro meticoloso che ora, a distanza di anni, potrebbe dare un nuovo, inaspettato contributo.