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Borderlands 3: ex-dipendente muove gravi accuse contro il CEO di Gearbox, scoppia la polemica

Tra le lodi spese dal pubblico e dalla stampa per l’ultima presentazione ufficiale del gameplay di Borderlands 3 ha fatto molto discutere il botta e risposta a distanza avvenuto fra Randy Pitchford e uno dei doppiatori della serie sparatutto in merito alla sua prestazione e al suo compenso.

Durante il lungo video mostrato, i fan più accaniti hanno notato che a prestare la voce al buffo Claptrap non fosse David Eddings, come in tutti i capitoli precedenti. Lo ha dichiarato egli stesso tramite il suo account ufficiale Twitter, non risparmiandosi e anzi lanciando una velata critica a Gearbox Software: “No, per la prima volta ho insistito nell’ottenere un aumento per le mie prestazioni e, all’improvviso, non potevano più permettersi di pagarmi. Non voglio certo dirgli come gestire l’azienda, ma magari la prossima volta dovrebbero mettere i dodici milioni di dollari dati da 2K nelle casse di Gearbox”.

Il doppiatore si riferisce alle accuse mosse contro lo stesso CEO dell’azienda, accusato in passato da ex-membri della software house di aver sottratto soldi alla società, in particolare di essersi appropriato di dodici milioni di dollari. La notizia ha poi preso i connotati di una vera polemica, con la risposta sempre tramite social network di Pitchford secondo il quale gli era stato offerto un raddoppio del salario, ma l’attore avrebbe rifiutato. “Non voglio che lo faccia, a meno che non sia lui a volerlo, visto che la motivazione influenza la performance” ha dichiarato nel suo cinguettio. La contro risposta di Edding non si è poi fatta attendere: “Mi stava bene lasciarmi alle spalle Gearbox. Quando il mio ex-capo ha iniziato a blaterare riguardo a vari aspetti del mio lavoro, però, incluso ‘quanto sono stato ben ricompensato’ e quanto ‘generoso’ lui sia, mi sono sentito obbligato a correggerlo” ha affermato.

Successivamente egli ammette di aver avuto dei sentimenti contrastanti quando gli è stata offerta la parte per Borderlands 3 nel 2018, tuttavia aveva pensato di “mettere le differenze da parte e fare qualcosa di bello per i fan di Borderlands con i miei amici presso Gearbox”. Sembra che si fosse offerto di doppiare il personaggio gratuitamente in cambio di una parte delle royalty per il lavoro svolto come Claptrap nei precedenti titoli e non ottenuta quando era loro dipendente.

Difficilmente la vicenda si concluderà qui, dal momento che l’ex-collaboratore ha infine mosso delle forti accuse contro Pitchford: “Mi sono offerto di farlo gratis, in cambio di alcuni vecchi pagamenti che non mi sono mai stati versati, e delle scuse per un episodio di cui non ho mai parlato pubblicamente finora: Randy mi ha assalito fisicamente nella lobby del Marriott Marquis alla GDC 2017”.

Non è chiaro come si siano svolti i fatti alla Game Developer Conference del 2017 né se sia già stata fatta una denuncia formale, ma probabilmente sentiremo ancora parlare di questa vicenda. Nel frattempo vi ricordiamo che Borderlands 3 uscirà il 13 settembre per PlayStation 4, Xbox One e PC con una serie di contenuti post-lancio già confermati.

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Maria Enrica
Grata dal 1994 ai videogiochi per sopperire a pigrizia e mancanza di fantasia, è stata svezzata da mamma Nintendo, allevata da Sony fin dalla prima PlayStation, cresciuta con un pad in mano e il Game Boy Advance nell'altra. Laureanda in Lettere classiche, avversa ai videogiochi in digitale, sogna per questo una casa dove custodire una collezione degna di tale nome.