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Capcom: un attacco hacker rivela i videogiochi futuri, da Resident Evil 4 Remake a Dragon’s Dogma 2

Lo scorso 2 novembre, Capcom è stata vittima di un attacco ransomware che ha bloccato e criptato dati contenuti nei server. Secondo l’azienda, a condurre l’attacco sarebbe stato un gruppo conosciuto come Ragnar Locker, che ha chiesto denaro in cambio della restituzione del materiale rubato. Come conseguenza, in rete si sono susseguiti leak – o presunti tali – riguardanti i futuri progetti del gruppo nipponico.

Tra le informazioni trapelate sul web, spiccano importanti dettagli su Resident Evil Village, oltre a nomi come Street Fighter VI, Monster Hunter 6, Resident Evil 4 Remake e Dragon’s Dogma 2. Di seguito la lista dei titoli riportata su ResetEra:

  • Resident Evil Outrage – Q4 2021
  • Dragon’s Dogma 2 – Q2 2022
  • Street Fighter VI – Q3 2022
  • DGS 12 – Q1 FY21
  • Mega Man Match – Q3 2022
  • Resident Evil 4 Remake – Q4 2022
  • Regolith – Q4 FY21
  • Onimusha New Work – Q4 2022
  • Monster Hunter 6 – Q2 2023
  • Resident Evil Apocalypse – Q3 2023
  • Super Street Fighter VI – Q4 2023
  • MH NS G – Q4 FY22
  • Shield G – Q4 FY22
  • Indies 2 – Q1 FY22
  • Indies 2 Port – Q2 FY22
  • Final Fight Remake – Q2 2024
  • Power Stone Remake – Q3 2024
  • Ultra Street Fighter VI – Q4 2024
  • Resident Evil Hank – Q4 2024
  • New B – Q4 FY24
  • New C – Q1 FY24

E’ bene sottolineare che i progetti citati pare fossero noti solo ai membri di Capcom, per questo figurano nomi in codice come New B e New C e non è da escludere che alcuni di essi vengano modificati pesantemente o persino congelati. Al momento, i portavoce della casa giapponese non hanno confermato né smentito nulla.

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Maria Enrica
Grata dal 1994 ai videogiochi per sopperire a pigrizia e mancanza di fantasia, è stata svezzata da mamma Nintendo, allevata da Sony fin dalla prima PlayStation, cresciuta con un pad in mano e il Game Boy Advance nell'altra. Laureanda in Lettere classiche, avversa ai videogiochi in digitale, sogna per questo una casa dove custodire una collezione degna di tale nome.