Dopo avervi narrato dei geni che hanno deciso di muoversi in auto per acquistare una PlayStation 4 e soprattutto spostarsi a piedi per catturare qualche mostro tascabile in Pokémon GO, la raccolta di denunce per mancato rispetto della quarantena da coronavirus legate ai videogiochi si arricchisce. Nella città di Lecce, come riportato dai quotidiani locali, due uomini sono stati denunciati in quanto avvistati mentre si scambiavano “materiale sospetto” e poi fermati dalla Polizia.
Oggetto dello scambio non droga o chissà cos’altro. Un uomo di 45 anni e un ragazzo sui 20 si erano trovati presso un benzinaio per scambiarsi una PlayStation 4 e una serie di giochi. Inutile la giustificazione addotta da uno dei due che si è dichiarato “in procinto di andare a fare la spesa”, dato che lo scambio effettuato in maniera così sospetta aveva già attirato gli agenti. Per i due uomini è quindi scattata l’immancabile denuncia.
Ancora una volta, vista la situazione, sembra doveroso ricordare a tutti che in questo momento di emergenza è necessario rimanere a casa, ridurre al minimo i contatti con gli altri e soprattutto rispettare la legge.