Home ConsoleNews PS4Cyberpunk 2077: CD Projekt RED descrive nel dettaglio il sistema di progressione

Cyberpunk 2077: CD Projekt RED descrive nel dettaglio il sistema di progressione

Nonostante l’assenza di una data di lancio precisa, Cyberpunk 2077 continua a far parlare di sé e incuriosire il pubblico. Proprio da uno scambio di domande e risposte fra alcuni utenti e la compagnia polacca derivano alcune informazioni sul sistema di progressione del nostro personaggio nel prossimo gioco di ruolo sci-fi di CD Projekt RED.

Come riportato su GamingBolt riprendendo una discussione su reddit, tramite la pagina ufficiale del gioco gli sviluppatori hanno specificato che il sistema di progressione ruota attorno diversi fattori, gli attributi, le abilità e i perk. I primi sono i valori più tradizionali da gioco di ruolo, i quali saranno incrementati dall’avanzare di livello o attraverso l’implementazione di impianti cyberware. Le abilità specificano il grado di specializzazione per stili specifici di gioco, come l’hacking o il crafting.

Infine i perk possono essere guadagnati spendendo punti esperienza o grazie alla reputazione di strada, accumulabile accettando lavori sparsi per la città o completando missioni secondarie. Più reputazione darà accesso a nuovi venditori che potrebbero fornire armi ed equipaggiamenti migliori, oltre a far conoscere nuovi mandanti per ulteriori missioni.

Attraverso un secondo thread su reddit viene riportata un’altra discussione fra un utente e il team di sviluppo. CD Projekt RED afferma che non si ha in mente di aggiungere personalizzazioni estetiche per le armi, ma assicura che la mantis blade, l’arma vista nel gameplay, non sarà l’unica arma da mischia. Cyberpunk 2077 uscirà per PlayStation 4, Xbox One e PC, tuttavia è privo di data ufficiale. Recentemente la compagnia ha fornito nuovi dettagli sulle missioni secondarie.

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Maria Enrica
Grata dal 1994 ai videogiochi per sopperire a pigrizia e mancanza di fantasia, è stata svezzata da mamma Nintendo, allevata da Sony fin dalla prima PlayStation, cresciuta con un pad in mano e il Game Boy Advance nell'altra. Laureanda in Lettere classiche, avversa ai videogiochi in digitale, sogna per questo una casa dove custodire una collezione degna di tale nome.