Guai in vista per Electronic Arts. Il colosso statunitense è stato accusato di violazione per l’utilizzo di due brevetti sfruttati senza previo permesso in Apex Legends e Anthem.
Stando a un report di SegmentNext, Stone Interactive Venture (SIV) ha intentato una causa legale contro la società presso la corte distrettuale del Texas lo scorso mese. La motivazione sarebbe l’uso non autorizzato dei loro brevetti US7593864B2 e US8516473B2, registrati presso l’United States Patent and Trademark Office. A quanto sembra EA non avrebbe richiesto alcuna licenza per sfruttare tali esclusive, non pagandone quindi i diritti per l’utilizzo. Al momento non è noto a quanto ammonti il risarcimento richiesto dalla SIV.
Entrambi i brevetti sono legati a sistemi di microtransazioni e monetizzazione, che in Apex Legends si esplicano negli Apex Coin, mentre in Anthem nelle Schegge, che i giocatori possono utilizzare per personalizzare il proprio avatar. L’accusa riguarda la gestione e la proprietà di beni virtuali, oltre che la loro distribuzione e vendita. Stando alle dichiarazioni della SIV, anche i giocatori infrangerebbero i brevetti acquistando questi oggetti tramite la valuta in gioco.
Una situazione spinosa per Electronic Arts, che ora dovrà presentarsi alla corte distrettuale del Texas e che già nel recente passato si era dovuta confrontare persino con il parlamento britannico riguardo le loot box, paragonandole agli ovetti Kinder.