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First Playable Fund: come l’Italia finanzia l’industria videoludica

Attraverso un comunicato ufficiale, IIDEA, associazione di categoria che rappresenta l’industria videoludica in Italia, ha espresso la sua soddisfazione per la pubblicazione del decreto attuativo relativo al First Playable Fund sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 8 febbraio 2021.

In sostanza, verranno messi a disposizione quattro milioni di euro per finanziare e sostenere la crescita dell’industria dei videogiochi italiana. Il fondo prevede, infatti, l’erogazione di contributi a fondo perduto, riconosciuti nella misura del 50% delle spese ammissibili, e per un importo compreso dai 10.000 euro e 200.000 euro per singolo prototipo (ovvero prima versione giocabile del titolo). Tra le novità del decreto attuativo, anche la possibilità per ciascuna impresa di candidare due progetti distinti.

La collaborazione tra IIDEA e Ministero dello Sviluppo Economico per la definizione degli ultimi dettagli necessari a rendere operativo il First Playable Fund è quindi avviata, ma c’è ancora molta strada da percorrere. Thalita Malagò, direttore generale di IIDEA, ha già rivolto un appello a chi si occuperà dello sviluppo economico nei prossimi mesi, per rifinanziare e potenziare il First Playable Fund, ispirandosi ad altre nazioni virtuose: “Il nostro modello deve essere la Germania e ciò che ha messo in campo negli ultimi due anni: partendo da uno strumento del tutto simile al nostro, i tedeschi hanno costruito una misura di sostegno in grado di finanziare ogni stadio di produzione, dal prototipo al prodotto finito, con un budget annuale di cinquanta milioni di euro per i prossimi cinque anni”.

Per approfondire il tema, date un’occhiata al sito ufficiale di IIDEA.

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Gennaro Favatà
Detto anche Giovanni, dagli amici di Ubisoft. Newser, inviato, grafico e se sei fortunato lo trovi anche sul forum di PlayStationBit. Ama alla follia fumetti, cartoni animati, videogiochi e quanto di più colorato e nonsense ci sia, non disdegnando però generi più dark come l'horror e il noir. Inoltre, come ogni eroe che si rispetti, sa trattenere il fiato per dieci minuti.