Home ConsoleNews PS4I videogiochi cooperativi sono sottovalutati secondo Josef Fares

I videogiochi cooperativi sono sottovalutati secondo Josef Fares

Uno dei più grandi successi di questo inizio di 2021 è sicuramente It Takes Two, titolo di Hazelight Studios in grado di ottenere un punteggio stratosferico su Metacritic, superiore persino a mostri sacri come Monster Hunter Rise e Hitman 3. Parte del merito di questa impresa ricade su Josef Fares, l’autore del gioco, che durante una recente intervista si è anche tolto qualche sassolino dalla scarpa.

Secondo Fares, che aveva già rilasciato dichiarazioni al vetriolo su alcuni titoli tripla A, i titoli collaborativi sono pesantemente sottovalutati. Tutte le grandi storie hanno più di un protagonista e legarli con dinamiche ragionate può regalare molte emozioni ai videogiocatori. Fares ha parlato anche delle sue ispirazioni, svelando che It Takes Two è stato un rischio. Solo così è infatti possibile migliorare il panorama dei videogiochi e raggiungere il picco del genere, creando un’esperienza interattiva superiore a quelle che non lo sono, come film e serie televisive, magari rimuovendo il fattore rigiocabilità che Fares stesso ha reputato dannoso.

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Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.