Quanti platform ci sono su PlayStation Store? Quanti di questi hanno caratteristiche che li rendono unici? La risposta a entrambe le domande è la stessa, tanti. Come trovare, quindi, ciò che fa al caso nostro? Cercando, anche a fondo, nel panorama dei titoli indipendenti. Kinduo non è un capolavoro capace di rivoluzionare il suo genere, ma ha del potenziale. Nello specifico, può essere una proposta interessante se cercate un gioco in co-op. Volete saperne di più? Scopritelo nella nostra recensione!

Kinduo, di cosa parla?
In realtà, non c’è una vera e propria trama. Ci ritroveremo a muovere questi due personaggi, uno a forma di roccia e l’altro a forma di fulmine, aiutandoli ad arrivare alla fine di ogni livello. Un gioco old style insomma, in cui non si bada troppo a fronzoli. Allo stesso tempo, Kinduo è molto più user friendly rispetto ai classici platform del passato, in grado di guidare gradualmente il giocatore a difficoltà sempre più alta. I trenta livelli (più uno segreto) si completano in meno di un’ora, ma è sempre tutto piuttosto soddisfacente. L’offerta ludica è comunque proporzionata al prezzo, tra i più bassi del PlayStation Store.
Ma allora, qual è la peculiarità che dovrebbe farvi scegliere Kinduo, rispetto ad altri platform? La possibilità di giocarlo in co-op, ovviamente! L’avventura è completabile anche in giocatore singolo, switchando tra i due protagonisti, ma l’esperienza è totalmente diversa. In due ci si diverte e si coopera, magari anche con chi non è troppo avvezzo ai videogiochi. Inizialmente basta saltare e spostare qualche cassa, poi è necessario coordinarsi e, in caso di errore, anche ripetere il livello. Andando avanti, poi, si ottengono nuovi poteri utili a risolvere enigmi ambientali sempre più elaborati, ma mai frustranti.

Retrogame in tutto e per tutto
Tecnicamente Kinduo non brilla, ma fa il suo lavoro. Grafica in pixel art, scenari più o meno simili con qualche variante. I colori vivaci e il design semplice rendono questo gioco adatto a tutti, rilassante e gradevole (anche perché si finisce in pochissimo). Un gioco senza bug, né rallentamenti, ma anche senza troppa originalità. Le ambientazioni sono davvero tutte uguali e non inventano nulla che non sia stato già visto. L’accompagnamento sonoro, un po’ come lo stile grafico, tende ad essere sempre tranquillo e piacevole. C’è solo la lingua inglese, vero, ma i testi sono solo quelli dei menu.
Com’è il Platino di Kinduo?
Ricco. Anzi, ricchissimo. L’elenco trofei di Kinduo conta undici ori, un argento e il tanto agognato Platino. Come già detto, il gioco si completa in meno di un’ora e il Platino viene più o meno da sè. Essendo disponibile in cross-buy, se avete sia PlayStation 4 che PlayStation 5 la ricompensa potrebbe essere doppia. Una pacchia per tutti i cacciatori di trofei insomma!