Quelle pronunciate durante un’intervista da Josef Fares, creatore di A Way Out e It Takes Two, sono sicuramente parole destinate a far discutere a lungo. A domanda specifica il game designer ha parlato della rigiocabilità, definendola un fattore pesantemente sopravvalutato:
La rigiocabilità cela insidie, dovremmo essere tutti molto accorti nel parlarne, perché le statistiche riportano come i videogiocatori non finiscano nemmeno i videogiochi. La parte insidiosa è che tutti, recensori compresi, parlano della “rigiocabilità”. Chi è che rigioca effettivamente i titoli? Forse una piccola percentuale di persone. Dovremmo focalizzarci sul far finire i videogiochi alle persone.
Un discorso più che sensato, soprattutto considerata la longevità di molti titoli e la voglia di molti appassionati di provare quanti più prodotti nel minor tempo possibile. C’è però un elemento che Fares non ha preso in considerazione: rigiocare un titolo è spesso necessario per ottenere tutti i trofei, fattore sicuramente da non trascurare nonostante per molti possa essere irrilevante.