Con l’introduzione di PlayStation 4, la possibilità di giocare online si è legata all’obbligatorietà di possedere un abbonamento Plus. Gli utenti sprovvisti di una sottoscrizione al servizio, infatti, non possono sfruttare le funzioni in rete dei propri giochi. Proprio il costo aggiuntivo richiesto per giocare online è stato la causa scatenante di una maxi-multa inflitta (con grande ritardo, è il caso di dirlo) dall’Antitrust a Sony, rea di non aver reso abbastanza chiara la necessità di pagare un extra per sfruttare questa funzione.
Le informazioni relative al servizio PlayStation Plus non sarebbero sufficientemente chiare né sulle scatole di console e prodotti, dove sono riportate in piccolo, né sullo store, dove saranno necessari vari click per reperire tali informazioni. Tutto questo si è tramutato in una multa di due milioni di euro, cifra che Sony dovrà versare per “pratica commerciale scorretta” dal 2013 ad oggi. Siamo certi che la casa nipponica correrà presto ai ripari e, perché no, al contrattacco.