Home ConsoleNews PS4Le critiche a Fallout 76 sono state meritate, secondo Todd Howard

Le critiche a Fallout 76 sono state meritate, secondo Todd Howard

Nonostante un giudizio della critica tutto sommato positivo ma non esaltante, come dimostra la recensione del nostro Ivan, Fallout 76 si è trovato a scalare una montagna decisamente impervia per riuscire a far breccia nel cuore dei fan, complici anche alcune scelte non proprio azzeccatissime.

Per difendere l’opera di Bethesda e rispondere alle critiche è sceso però direttamente in campo Todd Howard, che ha voluto dire la sua in merito al gioco svelando che, a suo dire, molte delle critiche ricevute sono state giuste ma che quelle stesse persone si stupirebbero del gioco, mettendoci mano adesso.

Dopo alcuni mesi di rodaggio e vari aggiornamenti, l’opera sembra davvero pronta a sbocciare e, nonostante il recente inserimento nella nostra top ten dei fallimenti, la fine del 2019 potrebbe davvero essere il periodo di svolta per questo titolo che, sempre a detta di Howard, ha causato più di un danno alla reputazione di Bethesda:

Sono sicuro che ne abbia provocati (di danni, NdR), sarebbe ingenuo dire il contrario. Ma credo che se le persone giocassero adesso rimarrebbero sorprese. Percepivamo di voler giocare a questo titolo, era qualcosa che volevamo davvero fare, ma in giochi come questo l’inizio è complesso. Non è tanto il modo in cui lo si mette sul mercato, ma ciò che diventa in seguito, e non potrei essere più orgoglioso della squadra che ci ha lavorato.

Se non avete ancora dato una possibilità a Fallout 76, l’estate potrebbe essere il periodo giusto per dargli una chance, considerato anche che, grazie alla nostra guida ai trofei, potreste trovare il tempo per ottenere anche il Platino del gioco.

Articoli correlati

Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.