Che titoli di saghe storiche riescano a focalizzare l’attenzione degli utenti lo si era capito già da tempo: videogames come Grand Theft Auto, Call of Duty e chi più ne ha più ne metta hanno il potere di mettere in ombra tutti quei progetti interessanti ma magari sviluppati troppo frettolosamente.
E, meglio di tutti, lo sa Electronic Arts, il cui Chief Financial Officer Blake Jorgensen ha rivelato che gli sforzi della casa produttrice sono focalizzati al 75% sul miglioramento di IP già esistenti. Solo il 25% quindi viene lasciato a quei progetti emergenti che puntano però ad affermarsi nel panorama videoludico, ecco perchè è lo stesso Jorgensen a dichiarare che le nuove IP di Electronic Arts richiederanno svariati anni di lavorazione.
Tra questi nuovi progetti spicca sicuramente quella che è stata definita “un’opportunità unica per iniziare a costruire un nuovo franchise di genere action.”: stiamo parlando del nuovo progetto action affidato all’ex membro di Ubisoft Jade Raymond, che seguirà le orme di Assassin’s Creed ma arriverà sugli scaffali dei negozi “tra almeno tre anni o più”.
Insomma, per adesso dovremo “accontentarci” di titoli come Battlefield 1 e Titanfall 2, veri e propri capolavori che però continuano una linea già avviata. Vi invitiamo comunque a rimanere con noi per tutti gli aggiornamenti del caso.
