Home ConsoleNews PS4L'ex-ministro Carlo Calenda contro i videogiochi: "In casa mia non entrano"

L’ex-ministro Carlo Calenda contro i videogiochi: “In casa mia non entrano”

Il tema sull’effettiva utilità dei videogiochi è sempre caldo, specialmente in Italia. Questa volta si unisce al coro che associa i videogiochi all’analfabetismo anche Carlo Calenda, ex-ministro dello sviluppo economico che, con post su Twitter, condivide il proprio punto di vista.

Senza mezzi termini, l’ex-ministro ha espresso il suo dissenso nei riguardi dei videogiochi, puntualizzando su quanto, secondo gli occhi di un genitore, i software possano influenzare la passività e le reazioni di chi li utilizza, reputandoli come la causa dell’incapacità di leggere, giocare e sviluppare il ragionamento in Italia.

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Andrea Letizia
Cresciuto a pane, Kamehameha e Crash Bandicoot, inglesizzato grazie a Kingdom Hearts. Grande amante degli action RPG e dei platform, dei cani e del wrestling.