Uno dei giochi più attesi del prossimo anno (ammesso e non concesso che arrivi nel 2018) è sicuramente il nuovo progetto di Hideo Kojima, quel Death Stranding che vede coinvolti tra gli altri gli attori Norman Reedus e Mads Mikkelsen.
Proprio quest’ultimo ha recentemente rilasciato, durante il Comic Con di Tokyo, alcune dichiarazioni in merito alla duplice natura del suo personaggio all’interno del gioco, chiarendo che non sarà totalmente cattivo come molti erroneamente ipotizzavano:
I personaggi sono molto dualistici nei giochi di Kojima: non c’è un personaggio cattivo o un personaggio buono nei suoi giochi. Tutto è una sfida; devi passare per questi personaggi per ottenere certe cose. E c’è anche una curva di apprendimento, e a volte saranno un ostacolo per voi così come altre volte saranno d’aiuto.
A fronte della sua esperienza internazionale Mikkelsen ha anche paragonato il gioco alle produzioni cinematografiche:
I giochi di Kojima non sono bianco e nero come a volte è Hollywood. Quindi ci sono più sfumature di grigio nel suo mondo. Dovrete incontrare questi personaggi in modi diversi nel gioco.
Insomma, i fan si preparano già a trovarsi di fronte un personaggio sullo stile dell’amatissimo Revolver Ocelot, senza però dimenticarsi che, da qualche parte, qualcuno che alla fine assurgerà a ruolo di antagonista ci sarà. Vi invitiamo comunque a rimanere con noi per tutti gli aggiornamenti del caso.