Home ConsoleNews PS4Markarth, ecco l'epica conclusione del Cuore Oscuro di Skyrim

Markarth, ecco l’epica conclusione del Cuore Oscuro di Skyrim

Markarth, il culmine dell’avventura annuale Cuore Oscuro di Skyrim di The Elder Scrolls Online, è stato rivelato durante un evento streaming su Twitch, durante il quale sono stati inoltre annunciati la quest Prologo gratuita, l’evento in-game Lost Treasures of Skyrim e molto altro ancora.

In Markarth, disponibile dal 2 novembre, i videogiocatori potranno esplorare una nuova zona pericolosa con il Reach e accedere a una nuova arena in solitario, Vateshran Hollows, progettata per testare la forza, l’ingegno e la determinazione dei videogiocatori con boss impegnativi, percorsi sbloccabili multipli e potenti segreti nascosti.

I videogiocatori possono iniziare la questline del Prologo di Markath già ora e in modo del tutto gratuito. Queste missioni porteranno i videogiocatori in un’avventura che conduce direttamente alla storyline principale del DLC Markarth e alla conclusione della storia annuale; per farlo sarà sufficiente ottenere la missione dal negozio online.

A partire dalla prossima settimana, inoltre, l’evento Lost Treasures of Skyrim sfiderà la community di ESO a sbloccare tre livelli di ricompense collezionabili che includono nuovi oggetti cosmetici, un animale, una nuova casa e il primo di un nuovo tipo di oggetti da collezioni: houseguest. Oltre a questa sfida l’evento offre anche ricompense bonus a tutti coloro che si avventurano e completano le missioni giornaliere in Western Skyrim. Questi sono inoltre gli eventi già annunciati:

  • Lost Treasures of Skyrim (23 settembre – 5 ottobre)
  • Witches Festival (22 ottobre – 3 novembre)
  • Undaunted Celebration (25 novembre – 12 dicembre)
  • New Life Festival (21 dicembre – 2 gennaio 2021)

Infine è stata annunciata una promozione di fine anno, #TamrielTogether, che includerà un fantastico concorso a premi basato sulle gilde e altro ancora. Per maggiori informazioni, controllate il sito ufficiale nelle prossime settimane.

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Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.