Home ConsoleNews PS4Microtransazioni? Realtà necessaria secondo il producer di NBA 2K19

Microtransazioni? Realtà necessaria secondo il producer di NBA 2K19

In un’intervista a Trusted Reviews, il senior producer di NBA 2K19, Rob Jones, ha parlato di vari aspetti del titolo, andando anche a toccare una delle questioni più bollenti nel mondo dei videogiochi negli ultimi anni, ovvero quella delle microtransazioni. Jones ha infatti definito gli acquisti in-game come “una realtà necessaria, ma a volte infelice, nel gaming moderno”. Il producer ha poi continuato:

Ogni gioco, a un certo punto, in qualche modo, introduce una valuta e cerca di ottenere ulteriore guadagno dai giocatori. La vera domanda che ci si dovrebbe porre è se effettivamente si sta offrendo un valore aggiunto agli utenti. Ai giorni nostri la maggior parte delle persone non ha la pazienza per arrivare a fondo nei giochi. Vogliono semplicemente raggiungere il massimo nel minor tempo possibile. Quindi noi la vediamo come un’opportunità per permettere ai giocatori di saltare le fasi di grind, ma se le fasi di grind sono troppo lunghe, come qualche giocatore ha percepito lo scorso anno, allora gli utenti si sentono imbrogliati e vanno via.

La nostra speranza è che ricompensando di più gli sforzi del giocatore, le microtransazioni non verranno percepite come una cosa obbligatoria e gli utenti non si sentiranno presi in giro.

NBA 2K19 arriverà su PlayStation 4 il prossimo 11 settembre, ma se volete un assaggio di come sarà il gioco su PlayStation Store è già disponibile la demo gratuita Il Preludio.

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Gennaro Favatà
Detto anche Giovanni, dagli amici di Ubisoft. Newser, inviato, grafico e se sei fortunato lo trovi anche sul forum di PlayStationBit. Ama alla follia fumetti, cartoni animati, videogiochi e quanto di più colorato e nonsense ci sia, non disdegnando però generi più dark come l'horror e il noir. Inoltre, come ogni eroe che si rispetti, sa trattenere il fiato per dieci minuti.

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