Dopo la presentazione di PS4 Pro continuano a emergere nuovi dettagli, in questo caso Masayasu Ito, capo di Sony Interactive Entertainmet Engineering Division, spiega la filosofia dietro la creazione della nuova versione di PS4 in un intervista a 4Gamer.
Come prima cosa ha spiegato che la memoria RAM è stata mantenuta a 8 GB per evitare di dare pressioni alle case di sviluppo ed evitare incompatibilità dei software tra l’attuale Playstation 4 e la futura versione Pro.
Ha inoltre chiarito che esistono due punti essenziali nella linea guida di sviluppo per PS4: “Non sviluppare giochi in particolare per PS4 Pro” e “Non sviluppare giochi in particolare per PS4”.
Detto questo, le regole non sono molto esigenti, Sony chiede semplicemente di fornire, rispettivamente, impostazioni grafiche appropriate per la PS4 standard ed alla PS4 Pro, ma anche la parte che riguarda l’impostazione grafica del PS4 Pro è piuttosto flessibile.
Masayasu ha inoltre precisato che mentre le due versioni di PS4 forniranno prestazioni grafiche differenti, la community resterà una. Infatti è stato chiesto agli sviluppatori di non dare vantaggi, nel comparto multiplayer competitivo, agli utenti PS4 Pro.
L’intervistatore ha infine chiesto a Ito se esiste la possibilità di riconoscere i nemici da lontano grazie alla risoluzione migliorata, e la risposta è stata che ciò sarà possibile. Ma molto dipenderà dagli sviluppatori in quanto Sony si è limitata a dare direttive base ma lasciando la maggior parte delle scelte finali ad essi.
Masayasu Ito ha inoltre risposto alle critiche che vedrebbero PS4 Pro come una reazione a Xbox One S, dichiarando che una console con specifiche tecniche potenziate era stata concepita molto presto nello sviluppo di PlayStation 4. Infatti il Progetto Pro entrò in sviluppo attivo già nel 2014, realizzando cosi ciò che Sony aveva in mente fin dall’inizio.
Sony, continua Ito, si è accorta che molti giocatori chiave ormai non attendono più la fine di un “ciclo vitale” di una console per ottenere una macchina più potente, ma piuttosto si spostano su giochi di fascia alta per PC. Per questo Ito e il suo team hanno iniziato a chiedersi se potessero offrire qualcosa di simile all’interno della famiglia Playstation portando cosi alla creazione di PS4 Pro.
