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Onee Chanbara Origin ora disponibile

D3Publishing annunciare che Onee Chanbara Origin, remastered in HD del dinamico action zombie slayer, è ora disponibile su PlayStation 4.

Trovate l’edizione digitale sul PlayStation Store al prezzo di 49,99 euro. Potete acquistare, a 59,99 euro, la Deluxe Edition che, oltre al videogioco completo, contiene anche il pass stagionale. Questo contiene, oltre al personaggio Lei, costumi aggiuntivi, armi, trenta canzoni BGM e dieci missioni extra. Il pass è acquistabile anche separatamente. Inoltre, qualora foste interessati solamente a Lei, potete acquistarla individualmente al prezzo di 3,49 euro.

Sviluppato da Tamsoft, Onee Chanbara Origin presenta una nuova grafica, il design dei personaggi rinnovati da Katsuni Enami e una narrazione ottimizzata, che combina i videogiochi The Onechanbara e The Onechanbara 2, originariamente rilasciati per PlayStation 2 nel 2004 e nel 2005. Onee Chanbara Origin racconta una nuova interpretazione della storia delle due sorellastre, Aya e Saki, legate dall’odio reciproco e bloccate in una brutale lotta fino alla morte, superando infine il loro destino crudele e combattendo l’una accanto all’altra per trovare il padre facendosi largo fra una schiera di zombi.

Potrete giocare nei panni sia di Aya che di Saki, ognuna delle quali dotate di proprie abilità e armi e capaci, insieme, di realizzare combo devastanti. Le due ragazze potranno andare in modalità berserk e sfruttare il proprio stile di combattimento, altamente personalizzabile. Consultate il sito ufficiale per i futuri aggiornamenti.

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Giovanni Paolini
Catalizzatore di flame sul web e drogato seriale di fantacalcio, Giovanni vede il videogioco come un'espressione artistica piuttosto che come un mero intrattenimento privo di contenuti significativi. Per questo motivo, ripudia il 90% dei AAA e si tuffa sfacciatamente nel mercato indipendente, rimanendone il più delle volte scottato seppur senza rimorsi. Amante della musica di qualità, delle narrazioni articolate e di design ispirati, si è tuttavia mostrato fin dall'adolescenza ossessivamente attratto dai personaggi femminili antropomorfi, mistici o animati, universalmente conosciuti come waifu. Rappresenta orgogliosamente la vena toscana del Bit.