E’ notizia di qualche giorno fa che Sony si è definitivamente convinta ad aprire i server alla pratica del cross-play, incominciando proprio con Fortnite. I ragazzi di Psyonix, il team di sviluppo di Rocket League e ambasciatori del cross-play, hanno quindi voluto esprimere tutta la loro soddisfazione.
“Il cross-play su tutte le console è un argomento che ho a cuore. E’ stata una mia passione fin dall’inizio di Rocket League e ho costantemente incoraggiato il mio team dicendogli che non solo abbiamo l’opportunità, ma abbiamo l’obbligo di essere pionieri nel portare i giocatori a una partecipazione condivisa, a prescindere dalla piattaforma”. Queste le parole di Dave Hagewood, il CEO di Psyonix.
“I giochi possono andare e venire, ma spesso non si ha la possibilità di essere parte di un concreto passo in avanti dal punto di vista del gaming online” ha proseguito. “Abbiamo costruito Rocket League per essere un gioco cross-platform fin dall’inizio. E’ stata una missione di Psyonix; la nostra tecnologia e le nostre politiche devono sempre rispettare questo sforzo e abbiamo lavorato instancabilmente per garantirlo. Speravamo che altri sviluppatori si unissero e questo obiettivo e così è stato. Voglio che tutti capiscano quanto sia prioritario per noi. Lo è sempre stato per il nostro team. Ci sono ancora molti fattori, alcuni dei quali richiedono tempo, il che significa che bisognerà avere un po’ di pazienza. Non vedo l’ora di vedere la community di Rocket League davvero unificata”.
