Lucid Cycle – Recensione Speedrun

Sviluppatore: Tonguç Bodur Publisher: eastasiasoft Piattaforma: PS4 Genere: Avventura Giocatori: 1 PEGI: 12 Prezzo: 6,99 € Italiano:

Sognare a occhi aperti è una di quelle attività che capita di fare a tutti, prima o poi. Ma sognare in maniera lucida, decidendo cosa fare è davvero difficile. In Lucid Cycle faremo proprio questo e per la nostra recensione speedrun abbiamo vissuto esperienze al di fuori da ogni logica.

Sogno o son desto?

Sviluppato da Tonguç Bodur ed edito da easasiasoft, Lucid Cycle è un walking simulator in cui vivremo una lunga serie di sogni, nei quali faremo le esperienze più disparate. Gireremo per città deserte, andremo di casa in casa, cammineremo sopra al vuoto cercando di non cadervi. Al termine di ogni sogno ci sveglieremo nel nostro appartamento e avremo un brevissimo colloquio con una simil-Alexa, che saprà interpretare le nostre visioni notturne.

Il progresso nel gioco verrà tracciato mediante un dipinto, il quale verrà completato da noi dopo ogni colloquio e il quale rivelerà una grande verità, ma solo alla fine.

L’aspetto che più colpisce del gioco è quello artistico, con mondi davvero molto diversi tra loro, come una sorta di antologia di visioni a volte oniriche, a volte reali. Tipo in ufficio, a mettere cappelli imbarazzanti ai colleghi. Le musiche sono un piacevole sottofondo che aiuta a sottolineare il distacco terreno dei sogni rispetto alla realtà di tutti i giorni.

Lucid Cycle Recensione Speedrun

Graficamente curato

La veste grafica del gioco è di pregio, realizzata con cura e con una sorprendente cura per i dettagli, specie quelli dell’appartamento. Lo scorrere dei mondi di gioco rivela una maestria non comune nel creare ambienti dei più disparati, con uno stile sempre pulito, efficace e coerente.

Il gameplay è basato sulla risoluzione di piccoli enigmi, a volte sarà necessario seguire dei percorsi, a volte uscire da un labirinto. Alcune volte dovremo raccogliere oggetti e portarli al posto giusto. Nel complesso si rivela essere un gioco piacevole, nonostante la solitudine che si percepisce in questi viaggi onirici possa mettere a disagio i più sensibili.

Trofeisticamente parlando: un platino lungo un sogno

Come spesso accade, Lucid Cycle è uno di quei titoli al servizio dei cacciatori di trofei. Per ottenere la coppa più ambita sarà solamente necessario completare tutti i sogni, risolvere quei pochi enigmi al loro interno e arrivare a completare il dipinto fino alla fine. Avremo così raccolto la totalità dei trofei ottenendo l’ambito platino. Non ci vorrà più di un’ora o forse due, ma l’esperienza vale davvero la pena di essere provata. Una passeggiata di salute per un cacciatore intrepido.

VERDETTO

Lucid Cycle è un esponente dei walking simulator che propone un'antologia di sogni da vivere tutti d'un fiato. La rara possibilità, nel mondo reale, d'intraprendere sogni lucidi è qui invece estremizzata facendo in modo di crearne addirittura una esperienza onirica di pregio. Un viaggio nelle turbe dell'io più profondo alla ricerca dell'interpretazione perfetta da dare a quello che si crea nella mente durante il sonno.

Guida ai Voti

Andrea Pasqualin
Classe '90, nato e cresciuto tra benzina e gasolio, è il classico "petrolhead". Si è umilmente autoproclamato "Re dell'Universo Racing presso PlayStationBit". Platinatore incallito, attualmente è il redattore della rubrica "Racconti di Caccia", si dedica inoltre a ricerche su Platini facili e/o ultra rari, per bullarsi con gli amici. Appassionato di tutto quello che corre e vola, sta vivendo il suo sogno scrivendo di videogiochi e pensandoci dalla mattina alla sera. Nei momenti liberi guida la sua moto supersportiva e si diverte a spaventare le vecchiette ai semafori.