E’ noto da mesi che PlayStation 5 sarà totalmente retrocompatibile con i giochi PlayStation 4, ma finoora né Mark Cerny a Wired né Sony hanno descritto nello specifico come dovrebbe funzionare questo aspetto della nuova generazione.
A venirci in aiuto è il noto portale nipponico Famitsu, che ha avuto modo di parlare con un portavoce di Sony Interactive Entertainment Japan & Asia e le cui dichiarazioni in lingua originale sono state poi tradotte da DualShockers: “Al momento siamo al lavoro per garantire la compatibilità totale con tutti i giochi del catalogo PlayStation 4 ma non possiamo assicurarlo, posso confermarvi che stiamo lavorando con tutti i principali sviluppatori per fare in modo che tutti i giochi PlayStation 4 siano compatibili con PlayStation 5”.
Stando alle parole del rappresentante, Sony sembra non aver ancora congegnato un piano preciso per quanto concerne la realizzazione pragmatica della retrocompatibilità fra PlayStation 4 e PlayStation 5. Un’ipotesi potrebbe essere l’utilizzo di aggiornamenti legati ai singoli giochi, che permettano di migliorarne il comparto tecnico e grafico, ma il colosso nipponico non si è ancora pronunciato su questo punto. Non ci resta che attendere l’arrivo di altre informazioni sulla prossima generazione, che, come confermato nei giorni scorsi, giungerà ufficialmente a fine 2020.
[…] Spingendo su questo sentiero, l’intervistatore ha domandato se queste modifiche vedranno la luce in Bloodborne 2. Miyazaki ha accennato una risata, sentenziando che “sfortunatamente, non dipende da me”. Pur essendo parte del team di sviluppo autore del gioco, infatti, i diritti di questa proprietà intellettuale sono in mano a Sony Interactive Entertainment, la quale è pertanto l’unica a poter avviare i lavori per un secondo capitolo. Non ci resta che attendere se il colosso nipponico vorrà interpellare nuovamente From Software in vista di un nuovo gioco per PlayStation 5. […]