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Roland-Garros eSeries, la terza edizione apre alla collaborazione con il Team Vitality

Roland-Garros, BNP Paribas e NACON sono lieti di annunciare la terza edizione della Roland-Garros eSeries di BNP Paribas, un torneo eSport giocato su Tennis World Tour e che incoronerà il campione dell’eTennis internazionale.

Il torneo 2020 è un passo importante nel rafforzamento dei legami tra sport ed eSport, grazie a una partnership rivoluzionaria con il Team Vitality, il club eSport leader in Francia. Per la prima volta in una competizione internazionale di eTennis, i qualificati avranno la possibilità di avere come mentori dei giocatori professionisti, che trasmetteranno loro consigli e competenze. A dare il loro sostegno ai giocatori amatoriali per tutta la durata della competizione ci saranno giocatori del calibro di Lyloun, Robi, Brawks e Airwaks, tutti supervisionati dal fondatore del Team Vitality, Néo.

Le qualificazioni si svolgeranno da marzo a maggio in Italia, Francia e USA, con eventi che si terranno al Masters 1000 Internazionale BNL d’Italia a Roma, al Masters 1000 di Indian Wells e all’Open Parc Auvergne Rhône-Alpes di Lione, dove i giocatori amatoriali potranno sfidarsi godendosi delle ambientazioni davvero uniche. Questi tornei stabiliranno i campioni nazionali che andranno avanti alle finali mondiali, che si terranno al Roland-Garros. Per partecipare al concorso, iscrivetevi attraverso il sito ufficiale.

Per il terzo anno consecutivo, la grande finale internazionale si terrà sulla terra rossa parigina, secondo appuntamento del Grande Slam, dove un’ambientazione davvero spettacolare immergerà i partecipanti nell’unica atmosfera di un torneo importante. Il vincitore riceverà un trofeo e i biglietti per la finale singolare maschile del Roland-Garros. A seguire trovate anche il video recap della finale dell’edizione 2019.

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Giovanni Paolini
Catalizzatore di flame sul web e drogato seriale di fantacalcio, Giovanni vede il videogioco come un'espressione artistica piuttosto che come un mero intrattenimento privo di contenuti significativi. Per questo motivo, ripudia il 90% dei AAA e si tuffa sfacciatamente nel mercato indipendente, rimanendone il più delle volte scottato seppur senza rimorsi. Amante della musica di qualità, delle narrazioni articolate e di design ispirati, si è tuttavia mostrato fin dall'adolescenza ossessivamente attratto dai personaggi femminili antropomorfi, mistici o animati, universalmente conosciuti come waifu. Rappresenta orgogliosamente la vena toscana del Bit.

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