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Sable è stato rinviato al 2020, ma per una giusta causa

Mostrato all’E3 2018 poiché in procinto di uscire nel 2019, Sable è stato rinviato all’anno prossimo a causa di un errore previsionale da parte degli sviluppatori.

“Pensavamo che lo sviluppo di Sable necessitasse di due anni, ma ci siamo accorti di aver fatto una stima piuttosto rozza e di aver bisogno di più tempo per realizzare un titolo della caratura che ci siamo prefissati. Abbiamo bisogno di un altro po’ di tempo”, queste le parole di Gregorios Kythreotis, sviluppatore presso Shedworks, che ha fatto seguire alle parole del proprio dipendente un’azione di ampliamento dello staff adibito allo sviluppo di Sable.

Sono infatti stati ingaggiati per il progetto personaggi del calibro di Meg Jayanth (Horizon Zero Dawn), Martin Kyale, Micah Holland, Shanaz Byrne, Felix Kramer e Jourdan-Reiss Russell. Pensate che il progetto di Sable fu avviato da due persone. In sostanza, dovremo attendere di più, ma si preannuncia un lavoro molto più dettagliato ed efficiente.

Attendiamo ulteriori annunci da parte di Shedworks e Raw Fury riguardanti il loro ispiratissimo titolo indipendente. Nel frattempo, vi lasciamo a quello che fu il trailer di annuncio presentato all’E3 2018.

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Giovanni Paolini
Catalizzatore di flame sul web e drogato seriale di fantacalcio, Giovanni vede il videogioco come un'espressione artistica piuttosto che come un mero intrattenimento privo di contenuti significativi. Per questo motivo, ripudia il 90% dei AAA e si tuffa sfacciatamente nel mercato indipendente, rimanendone il più delle volte scottato seppur senza rimorsi. Amante della musica di qualità, delle narrazioni articolate e di design ispirati, si è tuttavia mostrato fin dall'adolescenza ossessivamente attratto dai personaggi femminili antropomorfi, mistici o animati, universalmente conosciuti come waifu. Rappresenta orgogliosamente la vena toscana del Bit.