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The Last Of Us Parte II spingerà al limite l’hardware di PlayStation 4

Sulla stessa linea di quanto fatto con il primo capitolo, uscito nel 2013 sul finire della passata generazione, anche The Last Of Us Parte II sfrutterà ogni risorsa computazionale di PlayStation 4.

Attraverso un lungo articolo pubblicato sul blog di PlayStation USA, il vice presidente e sviluppatore di Naughty Dog, Neil Druckmann, ha spiegato che “come accaduto con il primo capitolo di The Last Of Us, anche stavolta abbiamo cercato di massimizzare le prestazioni in termini di memoria, potenza computazionale nemici a schermo e dimensione dei livelli”.

“Ora siamo in grado di offrire scenari molto più ampi, grandi sequenze di gioco con orde di Infetti e un numero superiore di squadre di nemici che, in contemporanea, andranno a dare la caccia e a braccare il giocatore all’interno di ambienti più estesi” ha proseguito il game director. Il fotorealismo non sarà un mero esercizio di stile, ma contribuirà ad accentuare la tensione della trama e l’immedesimazione degli utenti.

Insomma, grazie anche a un sistema di animazioni più curato e dettagliato, The Last Of Us Parte II promette di trascinare i giocatori in un’avventura incredibilmente coinvolgente. Il gioco uscirà in esclusiva PlayStation il 21 febbraio 2020 in due dischi Blu-ray.

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Maria Enrica
Grata dal 1994 ai videogiochi per sopperire a pigrizia e mancanza di fantasia, è stata svezzata da mamma Nintendo, allevata da Sony fin dalla prima PlayStation, cresciuta con un pad in mano e il Game Boy Advance nell'altra. Laureanda in Lettere classiche, avversa ai videogiochi in digitale, sogna per questo una casa dove custodire una collezione degna di tale nome.

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