Quanto può valere la saga di The Witcher? A oggi rispondere sarebbe relativamente facile, vista anche l’abilità del team di CD Projekt RED di trasformare le avventure dello Strigo in una serie di videogiochi di successo, ma nel 2005 dare un prezzo all’opera è risultato decisamente più complicato.
In quell’anno infatti la popolarità dei romanzi scritti da Andrzej Sapkowski era limitata all’Est Europa, tanto da spingere lo scrittore a vendere a una software house emergente i diritti della sua opera per una cifra mai rivelata ufficialmente ma comunque decisamente bassa.
Quella software house, CD Projekt RED, appunto, ha trasformato Geralt in una vera e propria icona che ha raggiunto il suo massimo splendore con The Witcher 3, diventato uno dei migliori titoli visti su PlayStation 4. Il successo ha però spinto l’autore dei romanzi e la sua schiera di legali a fare causa al team per la bellezza di sedici milioni di dollari, risarcimento dovuto a Sapkowski per diritti non pagati; gli accordi presi, infatti, si sarebbero riferiti solo al primo capitolo del gioco.
Lo scrittore è sul piede di guerra, CD Projekt RED invece non ha ancora pubblicato comunicati ufficiali in merito a questa nuova causa e sembra piuttosto presa dalla prossima opera, ossia Cyberpunk 2077.
