Tohu – Recensione

Sviluppatore: Fireart Games Publisher: The Irregular Corporation Piattaforma: PS4 Genere: Punta e Clicca Giocatori: 1 PEGI: 3 Prezzo: 12,99 € Italiano:

Tohu è un puzzle-platformer sviluppato da Fireart Games, alla loro prima produzione indipendente arrivata su PlayStation 4, e pubblicato da The Irregular Corporation. Il team polacco ha riempito il prodotto con tantissimi colori, ma non fatevi ingannare perché le difficoltà non mancheranno di certo. Tuffatevi in questo meraviglioso e colorato mondo con la nostra recensione. Buona lettura.

Una trama troppo banale

Prenderemo i comandi di una giovane ragazza chiamata proprio, La fanciulla, dopo che una strana creatura distrugge il Sacro Motore della sua Apenave, starà a noi intraprendere un viaggio per ripararlo, portare la pace ai Pianeti Pesci e difendere la nostra casa prima che sia troppo tardi. Purtroppo, la storia è lineare poiché non prevede di tornare indietro o di ottenere collezionabili che fungono da tappa buchi, eccetto qualche animaletto secondario. Potremmo interagire con alcuni personaggi per ottenere la storia sul passato dei Pianeti Pesci, ma il tutto risulta interamente opzionale. La spedizione può risultare tediosa a causa di alcuni obiettivi che possono sembrare sciocchi o ridicoli ma nulla di questo titolo è stato concepito per essere severo. La storia è troppo semplice e sarà molto più interessante cercare di trovare una soluzione ai diversi enigmi piuttosto che interessarsi alla trama principale.

Uno spettacolo per gli occhi

Nel corso dell’avventura ci imbatteremo in posti vividi e atmosferici, incontreremo personaggi insoliti e risolveremo enigmi piuttosto elaborati. La fanciulla ha un alter ego meccanico, chiamato Cubus, una macchina con una forza incredibile capace di sollevare oggetti pesanti che La fanciulla non è in grado di sollevare. Egli è, però, limitato dalla stazza e nella rapidità, infatti La fanciulla può risolvere altri tipi di situazioni inconvenienti che Cubus non potrebbe risolvere. Scambiarsi tra i personaggi può risultare cruciale per la risoluzione degli enigmi, questa dicotomia è stata sviluppata egregiamente e non si può che rimanerne estasiati dal prodotto concepito dagli sviluppatori polacchi al loro primo videogioco per le console.

Sfruttare il proprio ingegno è fondamentale.

Tohu brilla nella varietà degli intriganti enigmi che ha da offrire, come quello di risolvere un sistema chiuso usando tutti i pezzi in nostro possesso o allineare delle foglie alla perfezione per passare attraverso una cascata, il design semplicistico degli enigmi non ha nulla a che vedere con la difficoltà di sfida che possiedono alcuni degli stessi. Nel caso in cui non riusciate a risolverne uno, si può valutare di usare gli aiuti che il gioco ci propone nel menù di pausa. Chiedere un aiuto innesca un mini gioco a tempo che può essere risolto con facilità. Gli aiuti sono presentati come in un fumetto ma senza didascalie, lasciando al giocare l’opportunità di riempire gli spazi. Ogni puzzle è unico e molte volte richiede di pensare fuori dagli schemi. Non lasciatevi ingannare dall’estetica bambinesca, i puzzle sono fantasiosi e stimolanti e sono il piatto forte di questo prodotto.

Tecnicamente sopraffino

Fortunatamente Tohu non rinnega il comparto audiovisivo. Viaggiando attraverso i pianeti ci si imbatterà in mondi fantastici, pieni di creature e personaggi strambi, tutti i posti scoppiano di colori e di vitalità. I personaggi che abitano ogni pianeta sono eccentrici, affascinanti e genuinamente impossibili da ignorare, tutto ciò si confà perfettamente anche ai mostriciattoli che si incontrano nelle strade dei vari pianeti, anche se queste minuscole creature non ricevono nessun contesto risulterà comunque grazioso provare a ottenerli tutti. La musica è composta da Christopher Larkin, conosciuto per Hollow Knight, inutile dire che la traccia audio è deliziosa e meglio apprezzabile con le cuffie.

Trofeisticamente parlando: cliccare ogni cosa

La lista dei trofei di Tohu contiene parecchi trofei mancabili a causa della natura lineare del titolo che non permette alcun tipo di backtracking, una volta finito alla cieca, o anche seguendo una guida se proprio si vuole, lo si potrà completare al 100% leggendo la lista dei trofei e ripercorrendo il viaggio già effettuato poiché la durata del titolo si aggira intorno alle due ore, ed è facile e veloce finirlo di nuovo, conoscendo anche la soluzione a tutti gli enigmi.

VERDETTO

Tohu porta il fascino di un libro per bambini misto a molti puzzle che mettono al dura prova la mente, se siete alla ricerca di un'accattivante avventura, in uno stile punta e clicca, merita sicuramente di essere spulciato.

Guida ai Voti

Mirko Spallieri
Ha imparato l'inglese prima ancora di apprendere l'italiano per colpa del fratello che giocava a Final Fantasy X e leggeva le guide in inglese. Amante dei JRPG a turni, ma non disdegna quelli Action, i Souls o qualsiasi cosa provenga dal Sol Levante. Anche se in fondo non rinnega qualche colpo di pistola in Far Cry o qualsiasi altro genere, eccetto i gestionali, quelli non li sopporta.