Yves Guillemot, CEO di Ubisoft, ha rivelato durante un incontro con gli investitori che la realtà virtuale è un passo tecnologico importantissimo e che il producer francese è decisamente interessato alla stessa, dichiarandosi pronto a sfruttarla per i suoi titoli di maggior spessore.
“Crediamo fermamente nella realtà virtuale, perché pensiamo che dia davvero ai giocatori l’opportunità di immergersi nei mondi. Stiamo sviluppando diversi giochi che se ne avvantaggino. Lavoriamo a diversi brand valutando come possiamo sfruttare la realtà virtuale, assicurandoci anche che non siano intaccati dal fatto che è difficile giocare per lunghi periodi di tempo con quel tipo di giochi. Riteniamo inoltre che la realtà virtuale possa portare nuovi giocatori nell’universo dei titoli Ubisoft, e quindi arriveremo con i nostri brand.”
Insomma, dichiarazioni d’amore verso una realtà virtuale che diventa sempre più un concetto chiave nel mondo dei videogiochi, ed è lecito quindi pensare, in un prossimo futuro, ad un Assassin’s Creed in cui noi saremo realmente gli assassini, con tutte le svolte che la situazione potrà prendere. Speriamo solo che riescano ad evitare il bug no-face, perchè il tutto potrebbe trasformarsi in una tragedia mondiale… Scherzi a parte, non vediamo l’ora di saperne di più su questo progetto, quindi restate con noi per tutte le novità del caso.