Ultra Pixel Survive: RPG – Recensione Speedrun

Sviluppatore: Gold Skull Studios Publisher: Ratalaika Games Piattaforma: PS5 (disponibile anche per PS4) Genere: Gioco di Ruolo Giocatori: 1 PEGI: 7 Prezzo: 4,99 € Italiano: No

Abbiamo messo alla prova le nostre capacità di sopravvivenza con la recensione Speedrun di Ultra Pixel Survive: RPG. L’opera di Gold Skull Studios, dopo un paio d’anni di formazione su dispositivi mobili, arriva anche su console grazie agli sforzi di Ratalaika Games. Il titolo parte da basi molto semplici, con l’idea di mischiare meccaniche tipiche degli RPG con quelle dei survival. Prendete ascia e piccone e scoprite con noi se l’esperimento è riuscito.

Dai diamanti non nasce niente

Avete mai affrontato sfide di sopravvivenza come quelle proposte da The Long Dark e Green Hell? Se la risposta è sì, allora avrete all’incirca un’idea di come questi prodotti vengono strutturati. Ambientazioni più o meno realistiche, costellate di risorse necessarie a creare strumenti sempre miglori. La tensione costante e la paura di essere colti di sorpresa sono ingredienti essenziali di sfide volte a logorare corpo e mente e punire i meno previdenti. Partiamo da questa premessa per parlarvi di Ultra Pixel Survive: RPG che, come per la maggior parte dei giochi per dispositivi mobili, non vanta una vera e propria trama.

I giocatori impersonano infatti un anonimo eroe, scegliendo da archetipi più o meno tipici dei giochi di ruolo. Inizialmente si potranno vestire solo i panni dell’esploratore, con la possibilità di sbloccare altri personaggi. Quello che si dovrà fare, in maniera diretta e quasi banali, è sopravvivere in un mondo ostile, raccogliendo risorse e creando i propri strumenti. Per farlo si avranno a disposizione fin da subito tre oggetti: una spada per combattere, una picozza per rompere le rocce e un’ascia per abbattere gli alberi.

L’intero gioco si svolge in sole tre ambientazioni (quattro, se contiamo l’intero dell’unica casa): una foresta, una spiaggia e una grotta. In queste aree è possibile recuperare un numero decisamente ristretto di risorse, che vanno dal legno alla carne, passando per minerali di vario tipo. Questi vanno sfruttati come detto per realizzare strumenti quali falò e banconi da lavoro oppure per nutrire il protagonista. Mantenere l’eroe in salute gli permette di combattere contro una serie di nemici che tenteranno di farci la pelle e sopravvivere così più giorni possibile.

Sento odore di barbecue

Come potete immaginare dalla nostra sommaria descrizione, il gameplay di Ultra Pixel Survive: RPG non è esattamente esaltante. I giocatori si muovono in un mondo bidimensionale che ricorda per stile quello visto in Minecraft (e Dio solo sa in quanti altri titoli simili). Spostandosi agli estremi della mappa è possibile passare dalla foresta alla spiaggia e viceversa, entrando anche in una grotta che fa da ulteriore collegamento tra le aree. Qui appariranno in maniera casuale risorse da ottenere nemici da sconfiggere.

I comandi sono basilari tanto quanto le richieste del gioco: un tasto per attaccare, uno per cambiare oggetto in dotazione e uno per accedere al menu di creazione e potenziamento. Oltre a elementi in grado di creare oggetti, avremo anche la possibilità di piazzare trappole per infliggere danno ai nemici. Questi saranno decisamente più numerosi e aggressivi la sera, con delle specie di zombie che arriveranno a frotte. Tutto interessante, se non fosse che entrare e uscire dai luoghi resetta lo spawn dei mostri, rendendo quindi la sopravvivenza un vero scherzo. La presenza di aiutanti rende tutto ancora più semplice, facendo perdere di mordente e tensione al gioco.

Anche a livello tecnico, Ultra Pixel Survive: RPG non riesce a regalare troppe emozioni. La già citata grafica in pixel art è piacevole ma a volte troppo confusionaria. Le sezioni notturne poi sono a volte troppo scure, rendendo complesso capire dove siano i nemici. Discreta la colonna sonora (senza strafare) e buona la fluidità del gioco, nonostante qualche problema tecnico legato principalmente alle hitbox. Pressoché infinita la longevità, con peraltro tanti personaggi da sbloccare. Peccato che l’eccessiva ripetitività porti ad abbandonare il gioco dopo un paio d’ore.

Il Platino di Ultra Pixel Survive: RPG

Se state cercando un modo semplice e veloce di allargare la vostra bacheca, allora Ultra Pixel Survive: RPG fa decisamente al caso vostro. Come da abitudine, Ratalaika Games non si lancia in particolari fronzoli e mette sul piatto una lista molto generosa, completabile in una mezz’oretta circa. Tutto quello che dovrete fare sarà arrivare fino al sesto giorno consecutivo vivi, completando alcune azioni di miscellanea. Una volta fatto, vi sarete aggiudicati un nuovo Platino.

VERDETTO

Nonostante Ultra Pixel Survive: RPG non offra grandissimi spunti agli appassionati dei survival game, ci sentiamo comunque di promuovere con una sufficienza il lavoro di Gold Skull Studios. Questo al netto di un prezzo decisamente contenuto, che permetterà ai curiosi di provare una breve esperienza di sopravvivenza adatta a ogni tipologia di giocatore. Non aspettatevi la profondità e la ricercatezza di un The Long Dark, ma piuttosto una sfida all'acqua di rose per entrare in punta di piedi in questo mondo. L'eccessiva ripetitività e alcuni problemi tecnici non permettono però a Ultra Pixel Survive: RPG di andare oltre questa valutazione.

Guida ai Voti

Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché insieme al collega e amico Gennaro è costretto a fare il factotum della città, tra mail da inviare e giochi improbabili da recensire (Joe Diner, sto guardando te). Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di impiegato amministrarivo e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.