Ne è passata di acqua sotto i ponti dalla prima release di Unity3D, engine cross-platform inizialmente utilizzato perlopiù per titoli mobile. La facilità di utilizzo, i costi di produzione più contenuti rispetto ad altri concorrenti e tante altre caratteristiche, hanno fatto sì che il motore diventasse presto utilizzato anche per sviluppare videogiochi su console, tra i quali gli ultimissimi Syberia 3, Life is Strange: Before the Storm e Yooka-Laylee, tanto per citarne alcuni.
Con Unity 2018 si cercherà di raggiungere uno standard di produzione molto più alto, migliorando la resa grafica e il rapporto hardware/prestazioni, grazie alla tecnologia Scriptable Render Pipeline che cercherà di sfruttare per intero le capacità delle componenti hardware moderne, abbandonando finalmente tecnologie decennali ormai obsolete. Ne trarranno beneficio le nuove console come PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro e ancor di più quelle della prossima generazione.
Al momento Unity 2018 è ancora in fase beta ma si può già ammirare il salto qualitativo in un video rilasciato da Unity Technologies.
