Home ConsoleNews PS4Watch Dogs Legion multiplayer, data di lancio e altri dettagli da Ubisoft

Watch Dogs Legion multiplayer, data di lancio e altri dettagli da Ubisoft

Ubisoft ha annunciato che la modalità online di Watch Dogs Legion sarà disponibile dal 9 marzo per tutti tramite un aggiornamento gratuito per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S, PC tramite Epic Games Store e l’Ubisoft Store, Google Stadia e Ubisoft+, il servizio di abbonamento di Ubisoft.

La modalità online di Watch Dogs Legion permetterà di esplorare liberamente la mappa e unirsi ai propri amici in gruppi di massimo quattro persone e girare per Londra, partecipare a eventi cittadini, completare missioni e svolgere attività secondarie. Le nuove missioni in co-op da due a quattro giocatori daranno l’opportunità di reclutare la squadra perfetta per combattere i pericoli della metropoli.

Capobranco è la prima Operazione Tattica per quattro giocatori composta da cinque missioni interconnesse dove sarà indispensabile la pianificazione e l’efficienza nell’attuare le operazioni. La prima modalità PvP sarà la Spiderbot Arena, dove quattro giocatori controlleranno ragni-droni armati e gareggeranno in adrenalinici deathmatch. Completando qualsiasi attività online, i giocatori guadagneranno punti esperienza per aumentare il loro livello e sbloccare diverse ricompense come oggetti cosmetici esclusivi e punti influenza per reclutare nuovi operativi o aggiornare i propri gadget DedSec.

Il 9 marzo i possessori del season pass avranno anche accesso a due esclusive missioni single-player: Protocollo Guardiano e Non nel Nostro Nome. Il supporto post-lancio di Watch Dogs Legion non termina qui, poiché nel corso del 2021 saranno aggiunti altri contenuti, da quelli gratuiti a quelli a pagamento.

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Maria Enrica
Grata dal 1994 ai videogiochi per sopperire a pigrizia e mancanza di fantasia, è stata svezzata da mamma Nintendo, allevata da Sony fin dalla prima PlayStation, cresciuta con un pad in mano e il Game Boy Advance nell'altra. Laureanda in Lettere classiche, avversa ai videogiochi in digitale, sogna per questo una casa dove custodire una collezione degna di tale nome.