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Controller Access per PlayStation 5: nuovi dettagli sulla periferica

Nel celebrare, insieme a milioni di persone in tutto il mondo, il Global Accessibilty Awareness Day, Sony è felice di condividere nuovi dettagli sul controller Access per PlayStation 5. Presentato, originariamente, al CES di quest’anno come “Project Leonardo”, il controller Access è stato progettato per consentire agli utenti affetti da disabilità di giocare più facilmente, con maggior comodità e per periodi più lunghi su PlaySttion 5.

La Giornata mondiale di sensibilizzazione sull’accessibilità ha fornito al colosso giapponese il gancio adatto per tornare a parlare della sua periferica. Quest’ultima include un’ampia gamma di cappucci per le levette e tasti intercambiabili, grazie ai quali i giocatori possono creare liberamente diversi layout regolandoli in base a forza, raggio di movimento ed esigenze fisiche personali. Ciascun controller Access include:

  • Cappucci levette analogiche (cappucci levette standard, a cupola e sfera)
  • Cappucci per i tasti di diverse forme e dimensioni, tra cui Pillow button caps, Flat button caps, Wide flat button cap (che copre due cavità per tasti), Overhang button caps (perfetti per i giocatori con mani piccole in quanto posizionati più vicino al centro), Curve button caps (che possono essere premuti se posizionati lungo la parte superiore o tirati se posizionati lungo la parte inferiore del controller)
  • Etichette cappucci tasti intercambiabili per contrassegnare facilmente gli input che i giocatori mappano su ciascun tasto

Il controller Access è ancora in fase di sviluppo e ulteriori dettagli saranno condivisi nei prossimi mesi. Nel frattempo vi rimandiamo al blog ufficiale per le immagini pubblicate nelle scorse ore.

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Maria Enrica
Grata dal 1994 ai videogiochi per sopperire a pigrizia e mancanza di fantasia, è stata svezzata da mamma Nintendo, allevata da Sony fin dalla prima PlayStation, cresciuta con un pad in mano e il Game Boy Advance nell'altra. Laureanda in Lettere classiche, avversa ai videogiochi in digitale, sogna per questo una casa dove custodire una collezione degna di tale nome.