Pur non avendo alcuna informazione ufficiale sull’uscita di Grand Theft Auto VI, il futuro videogioco della celebre saga è già diventato uno dei prodotti più attesi dal pubblico, nonché l’argomento più bombardato dai leak, che continueranno a diffondersi fino quando Rockstar Games e Take Two non decideranno di vuotare il sacco.
Questa volta abbiamo ben due indizi: il primo è stato svelato dal canale GTA Expert, che ha reso pubblici alcuni dettagli di un tale Razed – insider rivelatosi affidabile in occasioni precedenti – che sarebbe entrato in possesso di un documento appartenuto a Sam Houser, co-fondatore di Rockstar Games. In questo documento verrebbero elencate come possibili città visitabili Vice City, Las Venturas degli anni Settanta, una metropoli come Detroit o Chicago e, infine, una città innevata. Secondo l’insider, i lavori su GTA VI sarebbero partiti già nel 2013 con un team di sessanta persone e la voglia di raggiungere un livello di dettaglio incredibile, rendendo esplorabile ogni edificio.
Il secondo indizio, invece, riguarda un artwork rilasciato da un ex-senior artist di Rockstar Games, raffigurante due possibili personaggi del nuovo gioco in pieno stile Grand Theft Auto: Vice City. Purtroppo la somiglianza del primo con Tommy Vercetti esclude la possibilità che si tratti di uno dei personaggi principali del nuovo gioco, a meno che non sia in atto una spudorata operazione nostalgia. Vista la totale assenza di informazioni ufficiali, questi dettagli potrebbero rivelarsi completamente falsi.
