Home ConsoleNews PS5Yuke's torna a parlare del titolo AEW e del rapporto con WWE

Yuke’s torna a parlare del titolo AEW e del rapporto con WWE

Dopo averlo recentemente annunciato in un evento dedicato, Yuke’s è tornata a parlare del suo prossimo videogioco di wrestling dedicato alla All Elite Wrestling, dopo aver lavorato per quasi vent’anni con la World Wrestling Entertainment. In un’intervista a VGC, il senior vice president e producer Hiromi Furuta ha infatti parlato sia del futuro, in merito al titolo in sviluppo su PlayStation 5, che del passato, chiarendo il rapporto con WWE:

Il mio obiettivo è semplicemente quello di creare videogiochi dedicati al pro-wrestling di alta qualità, amati dalla community. Non la vedo come una rivalità con WWE, ma piuttosto come la creazione di un nuovo prodotto con AEW. Amo ancora WWE e rispetto i suoi talenti.

Furuta ha poi ammesso che quel titolo in sviluppo, menzionato nel 2019, sia effettivamente poi diventato il videogioco su licenza AEW, senza però rilasciare alcun ulteriore dettaglio in merito. Si è poi parlato di Hideyuki Iwashita, game director di grandi classici tuttora tra i preferiti del pubblico, del calibro di WWF No Mercy e Def Jam Vendetta, anch’esso coinvolto nello sviluppo di questo titolo.

La scelta di Iwashita sarebbe stata fortemente voluta da Kenny Omega, wrestler ed executive della AEW, nonché grande appassionato di videogiochi. Ultima ma non meno importante dichiarazione, riguarda il già citato WWF No Mercy per Nintendo 64: “I fan di giochi dedicati al pro-wrestling amano il game system di No Mercy, per cui sarà senza dubbio di ispirazione per noi”. Una notizia che non può che fare felici tutti gli appassionati, in attesa di un nuovo videogame di wrestling di alto livello, dopo un incompleto WWE 2K Battlegrounds e un disastroso WWE 2K20.

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Gennaro Favatà
Detto anche Giovanni, dagli amici di Ubisoft. Newser, inviato, grafico e se sei fortunato lo trovi anche sul forum di PlayStationBit. Ama alla follia fumetti, cartoni animati, videogiochi e quanto di più colorato e nonsense ci sia, non disdegnando però generi più dark come l'horror e il noir. Inoltre, come ogni eroe che si rispetti, sa trattenere il fiato per dieci minuti.