Energy Invasion – Recensione

Sviluppatore: Sometimes You Publisher: Sometimes You Piattaforma: PS4 (disponibile anche per PS Vita) Genere: Pinball Giocatori: 1 PEGI: 3 Prezzo: 3,99 € Italiano:

In una generazione dominata da giochi complessi e costosi, il bisogno di ritornare in contatto con quei titoli che hanno costruito le basi per questo settore è quanto mai presente. Ogni tanto farsi una partitina ai vari Arkanoid o Tetris può solo far del bene in quanto si riesce ad apprezzare maggiormente le innovazioni proposte dalle produzioni più recenti. Proprio per questo, molti sviluppatori hanno cercato di ripercorrere le esperienze caratteristiche di questi classici per cercare di sviluppare qualcosa di contemporaneo e moderno. I ragazzi di Sometimes You hanno voluto fare questo con il loro Energy Invasion. Ci saranno riusciti? Non vi resta che scoprirlo continuando a leggere la nostra recensione.

Fusione tra classici

Cosa si otterrebbe se titoli come Arkanoid, o se preferite Breakout, e Space Invaders dovessero fondersi tra di loro? Il risultato ottenuto sarebbe sicuramente Energy Invasion. Questo titolo infatti cerca in tutti i modi di garantire le esperienze dei cabinati classici in maniera più moderna e avanzata, proponendo un gameplay atipico e discretamente impegnativo. “L’innovazione” più importante riguarda proprio il modo in cui possono essere distrutti gli ostacoli che ci si pareranno davanti. Rispetto alle versioni più classiche, infatti, la distruzione dei blocchi non sarà affidata alla nostra amata pallina rimbalzina, bensì ai missili che questa potrà lanciare.

Questa piccola differenza, per quanto semplice e apparentemente ridicola, prova praticamente da sola a svecchiare un genere, cercando di adattarlo alle esigenze dei giocatori più moderni. Il risultato ottenuto non è però dei migliori a causa di un’offerta proposta che risulta fin troppo classica e minimale. Il titolo offre infatti solo tre modalità di gioco: Invasione, Lineare e Infinito. Come lo stesso nome suggerisce, nella modalità Invasione dovremo completare tutti e venticinque i livelli facendo molta attenzione ai colpi e alle distrazioni lanciate dai nostri nemici. La modalità Lineare invece rappresenta probabilmente il maggior livello di sfida che questo titolo riesce a proporre. In questo caso il nostro nemico sarà solamente il tempo, ma questo riuscirà lo stesso a farci sudare qualche camicia. L’ultima modalità invece ci proporrà il completamento di un numero infinito di livello per far registrare i punteggi migliori.

Proprio come nelle sale giochi più frequentate, il sistema di punteggi e classifiche riuscirà a soddisfare anche il giocatore più competitivo, o comunque quello molto attento a ottenere i risultati migliori. L’aspetto della sfida rappresenta infatti l’essenza di questo genere e dimostra come Sometimes You non abbia voluto snaturare troppo il titolo. Oltre a questo, non mancheranno anche i classici bonus ottenibili al raggiungimento di particolari traguardi che ci permetteranno di sparare più velocemente, utilizzare più sfere contemporaneamente e scudi per proteggerci da eventuali nostri errori.

La risicata offerta proposta però non è riuscita a dissuaderci da un’opinione tutt’altro che sufficiente. Un giocatore con un minimo di abilità riuscirà infatti a portare a termine tutte le modalità in massimo tre ore, per poi dedicarsi alle classifiche. Viene da sé che alla lunga il gioco potrebbe risultare fin troppo ripetitivo e privo di stimoli. L’aggiunta di qualche altra modalità o di uno shop in cui poter comprare personalizzazioni poteva senz’altro migliorare l’esperienza complessiva.

Tecnicamente anonimo

In linea con quello che è il livello del gameplay, anche il lato tecnico non riesce a dare quel qualcosa in più. A causa di animazioni che risultano fin troppo semplici e minimali, di effetti grafici praticamente assenti, le ambientazioni risultano nel complesso monotone e alla lunga ridondanti. Neanche cambiando la modalità di gioco, aumentando la difficoltà o raggiungendo i livelli più alti, questa non verrà modificata in alcun modo, contribuendo ad alimentare quella sensazione di già visto che proveremo fin dalle prime battute. Gli aspetti fondamentali per questo genere di titoli, ovvero fluidità e precisione dei comandi, si attestano però su ottimi livelli e permettono lo stesso di godersi al meglio quelle poche ore che il titolo ha da offrire.

Gli effetti sonori sembrano direttamente usciti dagli anni ‘80 da quanto sono semplici e la soundtrack proposta finisce per ridursi ai soliti brani riproposti in loop fino alla nausea. Inoltre, se ne consideriamo la qualità, difficilmente riuscirete a toglierveli dalla testa in tempi brevi. La scelta di brani con un po’ più di verve e anima poteva senza dubbio rendere l’esperienza più piacevole e rilassante.

Un aspetto positivo risulta essere il prezzo a cui viene proposto. A circa quattro euro infatti vi porterete a casa un titolo che, oltre a un Platino estremamente semplice e veloce, potrebbe regalare qualche gioia agli appassionati del genere o a tutti gli amanti di punteggi e classifiche. Il basso prezzo potrebbe anche giustificare alcune delle problematiche affrontate nei paragrafi precedenti, ma per ricevere una sufficienza nel 2018 bisogna comunque fare qualcosa in più. Non ci si può nascondere dietro a un budget limitato.

Trofeisticamente parlando: classic trophy

Come potete constatare dalla lista trofei già presente sul nostro forum, gli obiettivi di questo Energy Invasion dovranno essere ottenuti affrontando tutto quello che il titolo ha da proporre (dunque poco NdD). I trofei si divideranno infatti in tre parti, ognuna dedicata a una particolare modalità di gioco. Completando la modalità Lineare, la modalità Invasione e una volta raggiunto un buon livello in quella Infinita, si riuscirà senza particolari problemi a ottenere il trofeo più ambito. Considerando anche il prezzo a cui viene venduto, risulta uno dei Platini più veloci ed economici presenti sullo store.

VERDETTO

Energy Invasion rappresenta l’ennesimo tentativo andato male di riproporre un genere classico in chiave moderna. Il risultato finale è infatti ben lontano dal raggiungere la sufficienza per colpa di un’offerta fin troppo minimale e a causa di una ripetitività che si farà sentire fin dalle prime battute. Un gameplay che prova per lo meno a essere innovativo e un prezzo di vendita molto basso sono le uniche cose che ci sentiamo di apprezzare in questa produzione. Se siete comunque appassionati del genere o amanti di punteggi e classifiche, questo titolo potrebbe regalarvi qualche piccola soddisfazione.

Guida ai Voti

Ivan Presutto
Ivan, tra studio e basket, riesce a ritagliarsi il suo angolo della giornata per immergersi nel magico mondo dei videogiochi. Gioca un po' di tutto ma i generi preferiti sono: gli shooter (TPS e FPS) e gli action (in particolar modo quelli con una forte componente stealth). Se gli date un controller... sogna!