Super Destronaut DX – Recensione

Sviluppatore: Petite Games Publisher: Ratalaika Games Piattaforma: PS4 (disponibile anche per PS Vita) Genere: Arcade Giocatori: 1-2 PEGI: 3 Prezzo: 4,99 € Italiano:

Termini come SSD, ray tracing e HDR sono ormai entrati di diritto nel vocabolario virtuale di ogni giocatore che si rispetti. Viviamo infatti in un mondo videoludico costantemente proiettato all’innovazione tecnologica, sia hardware che software, che ha come unico obiettivo creare un’esperienza quanto più immersiva e interattiva possibile. Pensare in questo modo, però, può facilmente far perdere di vista il reale obiettivo che, fin dal primissimo Pong, dovrebbe essere quello più importante: divertire. Proprio per tale motivo, siamo convinti che avere la possibilità di riprendere in mano titoli che hanno fatto la storia del medium non sia utile solo per conoscere il passato, ma soprattutto per comprendere e apprezzare meglio il presente.

Rimettere le mani su titoli coma Galaga o Space Invaders non è però cosa semplice. Al di là infatti delle luci e ombre dettate dal retrogaming, sono poche le software house che vogliono ancora investire su questo tipo di giochi. Tra meccaniche piuttosto datate e comparti tecnici difficilmente rivoluzionabili, cercare di ritagliarsi la propria fetta di mercato potrebbe rappresentare una causa persa in partenza, ma è proprio ciò in cui hanno voluto credere i ragazzi di Ratalaika e Petite Games. Super Destronaut DX prova con tutto sé stesso a emulare (o celebrare, scegliete voi) queste perle del passato, proponendo un buon mix tra innovazione e tradizione. Siete pronti a essere proiettati nelle sale giochi degli anni Ottanta? Ecco la nostra recensione di Super Destronaut DX.

Super Destronaut DX

Insert coin

Prima di iniziare con l’analisi, è cosa buona e giusta fare le dovute presentazioni. Super Destronaut DX non è infatti un gioco del tutto nuovo, ma una sorta di riedizione dell’omonimo titolo (senza il suffisso DX) uscito su diverse piattaforme a metà del 2016. Oltre a una rivisitazione meramente tecnica, questo titolo riesce nel difficile compito di migliorare il gameplay proposto in precedenza in ogni suo aspetto e cerca di fare qualche passo avanti anche in termini di longevità grazie all’introduzione di un’interessante modalità: Challenges. Rispetto a molti titoli contemporanei, qui non avrete una storyline da seguire o delle risorse da raccogliere; l’unica cosa che dovrete fare sarà superare le brevi schermate di presentazione, selezionare la modalità che più vi aggrada e lanciarvi nella mischia nel modo più rapido possibile. Come ogni sparatutto 2D che si rispetti, anche qui dovrete munirvi di coraggio e mettervi al comando di una navicella pixellosa con l’obiettivo di evitare che il vostro mondo venga conquistato da un colorato esercito alieno.

Attraverso le diverse sezioni proposte, dovrete quindi fare affidamento sul vostro arsenale e provare a eliminare tutto ciò che su schermo cercherà di farvi fuori. Esattamente come per il precedente capitolo, anche qui le navicelle aliene saranno dotate di particolari modalità di fuoco; tra razzi a ricerca, potenti raggi ionici e raffiche di colpi, tutto è pensato per complicarvi la vita e mantenere sempre alta la vostra attenzione.

Super Destronaut DX

Continuando a parlare delle dinamiche di gioco, molto interessante risulta essere anche l’implementazione di un fondale interattivo che, grazie alla sporadica apparizione di astronavi nemiche, dovrà essere tenuto sotto controllo quasi allo stesso modo del campo di battaglia principale. Come se non bastasse, i vostri avversari potranno anche fare affidamento su alcune abilità speciali piuttosto fastidiose come l’oscuramento dell’area di gioco, che renderà difficoltoso schivare i colpi in arrivo, o il rallentamento dei vostri movimenti.

In Super Destronaut DX non saranno però solo i vostri avversari a fare affidamento su una potenza di fuoco di tutto rispetto. Dopo avere eliminato particolari navicelle arancioni facilmente riconoscibili, potrete accedere a un power-up casuale che, grazie al suo elevato potere, vi consentirà di ripulire l’area di gioco in pochissimi secondi. Sconfiggere i nemici non sarà utile solamente per macinare livelli su livelli e sbloccare potenziamenti, ma vi permetterà di aumentare più o meno velocemente il vostro punteggio. Trattandosi di uno sparatutto arcade, la possibilità di accumulare punti e di migliorare i propri record risulta essere le feature cardine di questa produzione, l’unica realmente in grado di stimolare il giocatore a migliorarsi. I vostri record potranno inoltre anche essere condivisi online, creando classifiche virtuali dominate dai migliori giocatori di tutto il mondo.

Super Destronaut DX

Che modalità scegli?

Dopo aver sviscerato ogni aspetto del gameplay di Super Destronaut DX, è arrivato il momento di conoscere più nel dettaglio tutto quello che riguarda l’offerta proposta da questo sparatutto bidimensionale. I ragazzi di Petite Game hanno voluto fare le cose in grande e, oltre alle modalità già inserite nel precedente capitolo, hanno deciso di arricchire il tutto con le “challenges”. Potrete cimentarvi nel completamento di alcune missioni a difficoltà crescente da portare a compimento all’interno di una singola partita. Gli incarichi spazieranno dalla distruzione di un determinato numero di nemici, all’aumento del moltiplicatore punteggio e vi assicuriamo che, ai livelli più alti, vi procureranno ben più di qualche problema. Sulla Classic Mode c’è invece ben poco da dire. Per sconfiggere l’armata nemica avrete a disposizione solamente tre vite e dovrete sfruttarle al meglio per guadagnare più punti possibili prima della vostra naturale dipartita.

Super Destronaut DX

La modalità Time Attack farà invece gioco sull’ottenimento del più alto punteggio all’interno di un tempo prestabilito. In novanta secondi dovrete quindi concentrare tutte le vostre forze sull’aumentare il moltiplicatore e accumulare così più punti. Per fare ciò non vi basterà sfruttare la vostra invulnerabilità, ma dovrete cercare di annientare più navicelle nemiche che riuscirete senza venir colpiti; solo così potrete evitare l’azzeramento del moltiplicatore. Chiude infine l’offerta di Super Destronaut DX la Hardcore Mode. Come probabilmente avrete già capito, tale tipologia di partita vi metterà a disposizione una sola vita che dovrete sfruttare, in maniera simile alle altre modalità, per ottenere il vostro miglior score. L’offerta proposta si sviluppa dunque in maniera piuttosto pesante sul concetto di rigiocabilità e sul miglioramento dei propri risultati, aspetti sempre molto graditi dagli amanti di questo genere. Grazie alla cooperativa a due giocatori, potrete inoltre affrontare le diverse modalità di gioco in compagnia del vostro più caro amico.

Nonostante però tutte queste ottime premesse, l’ultima opera targata Ratalaika non riesce a catturare il giocatore per più di una manciata di ore. Come abbiamo più volte ripetuto, al di fuori del discorso punteggio, manca un vero e proprio aspetto innovativo capace di differenziare tale opera dalla miriade di cloni di Space Invaders già presenti sul mercato. Anche dal punto di vista tecnico, Super Destronaut DX si limita a fare il compitino. Una grafica ricca di fascino retrò e un comparto sonoro minimale (ma dannatamente amarcord) non sono sufficienti per differenziarsi in maniera netta da altre produzioni simili.

Super Destronaut DX

In conclusione, possiamo dire che i ragazzi di Petite Games hanno messo in piedi un prodotto senza alcun dubbio valido e funzionale da ogni punto di vista, la cui offerta non ha però la forza necessaria per attirare su di sé l’attenzione dei giocatori poco interessati al mondo delle leaderboard e dei record. Se siete però dei cacciatori di trofei, vi consigliamo di fare immediatamente vostro questo arcade.

Trofeisticamente parlando: mezz’ora per un platino

Come potete intuire dalla dettagliata guida già disponibile sul nostro forum, Super Destronaut DX offre la classica esperienza tipica dei giochi Ratalaika. Grazie a pochi e semplici obiettivi potrete fare vostro un nuovo trofeo di Platino sacrificando solo una mezz’oretta scarsa. Per ottenerlo vi basterà completare una singola partita nelle varie modalità e portare a compimento solo dodici delle trenta sfide disponibili. Procedendo infine con un rapido clean-up finale, sarete pronti a festeggiare l’arrivo di un nuovo Platino nella vostra bacheca. Buona caccia!

VERDETTO

Con Super Destronaut DX i ragazzi di Ratalaika e Petite Games hanno cercato di omaggiare l’immortale Space Invaders, riuscendo a ottenere anche buoni risultati. Nonostante la mancanza di un vero e proprio aspetto innovativo, la grafica retrò e il fattore rigiocabilità fanno il loro sporco lavoro e si confermano come gli aspetti più convincenti dell’intera produzione. Rimane però il fatto che, al di fuori dei platinatori seriali e dei maniaci dei punteggi, il gioco fatica a mantenere un appeal tale da poter intrattenere per più di qualche ora i giocatori più casual.

Guida ai Voti

Ivan Presutto
Ivan, tra studio e basket, riesce a ritagliarsi il suo angolo della giornata per immergersi nel magico mondo dei videogiochi. Gioca un po' di tutto ma i generi preferiti sono: gli shooter (TPS e FPS) e gli action (in particolar modo quelli con una forte componente stealth). Se gli date un controller... sogna!