Piattaforma: PS4 (disponibile anche per PS Vita) Genere: Shooter Giocatori: 1-4 PEGI: 7 Prezzo: 9,99€
Anno 2032. Nel bel mezzo della Prima Guerra Spaziale, il pianeta Terra è sotto attacco, minacciato da molte flotte aliene, e toccherà agli umani armarsi di astronave e distruggere i nemici. Semplice, no?
Spara spara
Dopo averci presentato dei puzzle game come Azkend 2, tra gli ultimi, la casa finlandese 10tons cambia genere e ci propone Xenoraid, uno sparatutto a scorrimento dinamico in verticale, che si rifà ai classici del genere come Galaxian e Galaga, pur mostrandosi in chiave moderna.
Il gameplay è molto intuitivo e con la sua semplicità riesce a tenere incollati allo schermo per diverse ore. Si controlla una piccola flotta di quattro astronavi che affronteranno i nemici singolarmente, potenziabili all’inizio di ogni missione con i crediti (leggi anche: valuta di gioco). Ci sono sette tipologie di navi, e ognuna di esse si differenzia dalle altre grazie a velocità di movimento, quantità di salute, armi primarie e secondarie, attivabili con i rispettivi tasti “trigger”. Cambiare astronave è una mossa fondamentale per riuscire a sopravvivere, in quanto il tempo di cambio è sfruttabile per schivare i colpi nemici.
A proposito di nemici, il gioco presenta delle astronavi avversarie con pattern di attacco diversi, che risulteranno però essere relativamente pochi vari man mano che si procederà con la Story Mode.
C’è da spezzare una lancia a favore del titolo, in quanto Xenoraid, a differenza di molti sparatutto a scorrimento, non è assolutamente caotico, infatti tutte le azioni a schermo sono estremamente comprensibili e godibili.
Il gioco è a tratti addirittura strategico. Il sistema di combattimento è basato principalmente sul dosaggio di munizioni, salute e crediti, tenendo inoltre d’occhio la meccanica di surriscaldamento delle armi principali, una feature che aumenta di gran lunga la difficoltà del titolo, senza contare il saper sfruttare gli asteroidi, che possono rivelarsi un’arma a doppio taglio. Nella maggior parte delle vostre partite, già verso il secondo mondo di gioco, questi ultimi risulteranno, tuttavia, frustranti. Lo schermo sarà pieno zeppo di oggetti da evitare, che al minimo contatto toglieranno più vita di un colpo avversario.
La già accennata valuta di gioco, i crediti, sono fondamentali. Si guadagnano al completamento delle missioni e molte volte sono lasciati dai nemici caduti in battaglia o dagli asteroidi blu distrutti. Servono principalmente a riparare e potenziare le armi, gli scudi e gli effetti delle quattro astronavi, ma sono utilizzabili anche per acquistare dei power-up particolari nel Tech Lab, che verranno attivati in determinati momenti della partita (ad esempio, l’esplosione nucleare che si attiva automaticamente quando la salute di un’astronave è ridotta al 30%).
La varietà di gioco di Xenoraid non è delle migliori, in quanto presenta solamente due modalità di gioco differenti, la modalità Storia e la modalità Sopravvivenza.
La modalità Storia, la più longeva, consiste nell’affrontare circa quaranta livelli, divisi in cinque mondi diversi, Encelado, Marte, la Luna, Fobos (o Phobos) e la Terra. Il completamento di ogni livello prevede la distruzione delle navicelle aliene indicate prima dell’inizio della missione e nell’HUD in basso a sinistra, e in alcuni livelli di fine mondo è presente un boss.
La modalità Sopravvivenza è quella classica che tutti conosciamo, basta scegliere uno dei tre scenari giocabili e godersi una pura partita “arcade”, che terminerà al Game Over, dove avverrà il conteggio del punteggio finale. In questa modalità, il punteggio viene moltiplicato secondo dopo secondo in base alle astronavi distrutte e ai danni subiti.
Entrambe le modalità sono giocabili anche in cooperativa, con un sistema multiplayer locale dai due ai quattro giocatori contemporaneamente. Nulla togliendo al single player, il multiplayer è uno degli elementi più forti di Xenoraid. Ogni giocatore controlla una nave del rispettivo colore contemporaneamente: il gioco con due, tre o addirittura quattro giocatori sullo stesso schermo significa divertimento assicurato!
Sfortunatamente, Xenoraid non presenta alcuna modalità di gioco online, la cui unica componente sta nella classifica globale della modalità sopravvivenza, che potrebbe però bastare a incentivare il giocatore a migliorarsi di volta in volta.
Personalità, questa sconosciuta
L’ambito grafico non è dei migliori. Le navicelle “protagoniste” sono a dir poco anonime in termini di design e quasi tutte uguali, per non parlare dei disegni dei personaggi dello Story Mode, particolarmente sciatti, e degli scenari, la quale varietà è discutibile. Tuttavia, titolo si rifà grazie al comparto sonoro, nel complesso abbastanza buono. Nonostante i brani siano relativamente pochi, riescono a farci “sentire lo spazio” (non la “presenza”, per fortuna NdD).
La longevità, infine, non è il punto forte di questo gioco, la modalità storia infatti si completa grosso modo in 4-5 ore; in compenso è molto rigiocabile, anche grazie alla modalità sopravvivenza.
Trofeisticamente parlando: spara spara
L’elenco trofei di Xenoraid non è particolarmente corposo né fantasioso. Per ottenere l’ambito 100% dovrete sostanzialmente portare a termine il gioco, compiere una manciata di azioni in-game e infine dare il meglio di voi nella modalità sopravvivenza.