Grandi Giochi, Grandi Affari: i consigli di Giovanni – Maggio 2023

Di recente abbiamo pescato dagli sconti, grazie al nostro Andrea, titoli da prendere in considerazione per i cacciatori di trofei (qui l’ultimo articolo sui platini rari). Tuttavia, fra i nostri lettori ci sono anche videogiocatori non interessati alle coppe scintillanti, e quindi eccomi qua a indicarvi la retta via nella categoria di sconti “Grandi Giochi, Grandi Affari“, che conta oltre 1000 titoli in offerta. Ho cercato per voi dei titoli interessanti, che vi elencherò seguendo le seguenti, tradizionali, categorie della rubrica:

  • Sorpresa: un gioco apparentemente anonimo o addirittura mediocre che nasconde, invece, un grande potenziale;
  • Occasione: un ottimo gioco che gode di uno sconto particolarmente ingente o raro;
  • Sicurezza: un gioco che dovrebbe piacere un po’ a tutti;
  • Trappola: un gioco che può persuadere all’acquisto per la fama o il prezzo, ma che nasconde insidie trascurate dai più;
  • Secondo Giovanni: un titolo che verrà consigliato dal sottoscritto secondo il proprio gusto personale.

La Sorpresa – Deliver Us The Moon

Un titolo la cui storia pre-lancio faceva presagire a un fallimento totale e che, invece, ha sorpreso tutti, proponendosi come uno dei videogiochi ambientati nello spazio meglio riusciti degli ultimi 10 anni. Deliver Us The Moon offre un’esperienza di gioco ricca dal punto di vista narrativo, dove i ragazzi di KeokeN Interactive hanno dato il meglio di sé creando una storia interessante e colma di colpi di scena.

L’opera, tuttavia, non delude neanche sotto il profilo estetico e sonoro dimostrandosi assolutamente sopra la media per essere un titolo indipendente e sfoggiando una qualità curata anche su PlayStation 5 (qui la recensione della versione next-gen). Il gameplay trasmette la giusta ansia relazionata alla missione che il protagonista si ritrova a dover affrontare, ma è del tutto privo d’azione. Sieve voi, da soli, sulla Luna. Tenetene di conto se siete videogiocatori “adrenalinici”.

Prezzo: 6,24 euro (scontato del 75%)

L’Occasione – Odin Sphere Leifthrasir

Odin Sphere Leifthrasir, per gli amanti dei prodotti orientali, è un must assoluto. Un prodotto che ha fatto storia per la sua estetica e lo stile narrativo (al pari di Dragon’s Crown, anch’esso partorito da Vanillaware).

Si tratta di un action-JRPG in 2D dove vivrete cinque storie parallele con personaggi magistralmente caratterizzati che si intrecciano fra di loro per poi annidarsi in un epico atto conclusivo. Combattimenti frizzanti e variegati vi accompagneranno per circa trenta ore di gioco, inserite in ambientazioni fantasy disegnate a mano con grande spunto artistico. Non da meno la colonna sonora e la trama complessiva che non guarda in faccia nessuno in quanto a cinismo anti-fiabesco.

Prezzo: 11,99 euro (scontato dell’80%)

La Sicurezza – Metro Exodus

Il terzo e ultimo capitolo della trilogia Metro (qui la nostra recensione) svolta radicalmente rispetto ai predecessori, amplificando la componente survival e di crafting e, soprattutto, proiettando Artyom in superficie, laddove si svolgerà la maggior parte dell’avventura.

Metro Exodus è un’avventura narrativa FPS con una trama estremamente coinvolgente e un gameplay appagante, per quanto strutturalmente essenziale. All’uscita fu accolto da una forte diffidenza che vi invito a mettere da parte. Questo capitolo conclusivo mantiene l’identità distintiva della serie e la conclude in maniera pregevole, offrendo una disposizione spaziale forse un po’ più commerciale e “al passo con i tempi” (nel bene e nel male) ma che è riuscita a trovare un equilibrio che in pochi si sarebbero aspettati.

Dunque, lo consigliamo ai fan della serie ma anche a chi non l’ha mai provata. E’ ovvio che partendo direttamente dal terzo capitolo qualche riferimento e qualche personaggio perderanno d’impatto, ma tutto sommato questo titolo ha un’essenza che si può definire distaccata.

Prezzo: 7,99 euro (scontato dell’80%)

La Trappola – Journey to the Savage Planet: Employee of the Month

Titolo delirante che ha conquistato migliaia di giocatori, Journey to the Savage Planet nasconde una forte insidia. Si tratta di una coloratissima avventura in prima persona in cui ci ritroveremo a esplorare un pianeta alieno e a scoprirne i segreti della flora e della fauna.
Non fraintendete, il titolo è assolutamente valido ed è uno dei massimi esponenti della demenzialità videoludica. Una storia accattivante piena di divertenti colpi di scena, un gameplay che coinvolge sia nelle fasi di esplorazione e ricerca che in quelle di combattimento e un design del mondo di gioco assolutamente sopra le righe che riesce a valorizzare a pieno la ricerca di collezionabili.

Dove sta il tranello allora? Per godere di tutto questo potenziale che Journey to the Savage Planet ha da offrire è altamente consigliato giocare in modalità cooperativa online. Se giocato in singleplayer, l’esperienza rischia di diventare pesante, come quei muffin che hanno un buon sapore ma che rischiano di soffocarvi per la consistenza che hanno.

Prezzo: 11,99 euro (scontato del 60%)

Secondo Giovanni – Greak: Memories of Azur

Da amante dei Metroidvania, non potevo non consigliarvi un MetroidVaTrine. In verità, l’unico esponente di questo surreale sottogenere. Greak: Memories of Azur miscela sapientemente la componente esplorativa dei tradizionali Metroidvania in 2D con la meccanica iconica della serie Trine, in cui guiderete tre personaggi con abilità uniche. Sarà proprio la sinergia fra i tre fratelli e il modo in cui li alternerete la chiave per superare tutti gli ostacoli e vincere le battaglie più ostiche. Un videogioco non particolarmente memorabile dal punto di vista narrativo e della componente action che però si distingue dalla massa per la qualità estetica.

In sostanza, non certo un capolavoro o un riferimento, ma indubbiamente un prodotto unico del suo genere di cui si è parlato davvero troppo poco e la cui esistenza è sconosciuta ai più. Se vi piace il genere, dategli una chance.

Prezzo: 5,99 euro (scontato del 70%)

Giovanni Paolini
Catalizzatore di flame sul web e drogato seriale di fantacalcio, Giovanni vede il videogioco come un'espressione artistica piuttosto che come un mero intrattenimento privo di contenuti significativi. Per questo motivo, ripudia il 90% dei AAA e si tuffa sfacciatamente nel mercato indipendente, rimanendone il più delle volte scottato seppur senza rimorsi. Amante della musica di qualità, delle narrazioni articolate e di design ispirati, si è tuttavia mostrato fin dall'adolescenza ossessivamente attratto dai personaggi femminili antropomorfi, mistici o animati, universalmente conosciuti come waifu. Rappresenta orgogliosamente la vena toscana del Bit.