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EcoVadis premia Trust con la medaglia d’oro, collocandolo nel top 5% delle aziende sostenibili del settore

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Grazie ad una costante attenzione alla sostenibilità, Trust inizia il 2023 annunciando di aver ricevuto la medaglia d’oro EcoVadis, collocandosi tra le migliori aziende green del settore.

Trust inoltre, dopo aver integrato nella strategia aziendale i criteri di Environmental, Social e Governance, ha apportato una serie di cambiamenti verso la produzione di device di qualità nel massimo rispetto verso il pianeta. Questo include la richiesta di fornitori certificati BSCI e garanzie che garantiscano l’utilizzo di materiali riciclati per la realizzazione di tali prodotti.

Il 2022 infatti, è stato teatro dell’ampliamento del portafoglio ecologico aziendale con l’arrivo di articoli green quali Trezo, Fyda, Boye; YVI+ e le cuffie Thian. Uno scopo ben chiaro dell’azienda che da diverso tempo si impegna a realizzare l’80% di tutti i nuovi gadget con materiali riciclati ed il 90% di tutti gli imballaggi in cartone certificato FSC. Questi sforzi hanno portato al naturale conseguimento del premio Gold EcoVadis alla fine del 2022.

Commenta così il CEO Jeroen Hoogland: “Siamo estremamente orgogliosi di aver ricevuto questo premio che riconosce il nostro impegno nel ridurre l’impatto ambientale. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la collaborazione di tutti i partner dell’intera catena produttiva

Il 2023 sarà sicuramente un altro anno denso di opportunità per Trust, ad esempio l’azienda starebbe già lavorando ad una nuova sedia gaming eco-green con un packaging senza schiuma. I tamponi per imballaggio con schiuma hanno difatti un impatto negativo sull’ambiente ed è proprio questo aspetto che l’azienda ha voluto sostenere, sebbene attualmente non sia ancora disponibile una versione sostenibile.

Questa è soltanto un’altra sfida che Trust non vede l’ora di affrontare in questo 2023, prendendo spunto da una frase di Elisabetta II: “Vale la pena ricordare che spesso sono i piccoli passi, non i salti da gigante, che determinano il cambiamento più duraturo”.

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