Genie Reprise – Recensione Speedrun

Sviluppatore: Tonguç Bodur Publisher: Eastasiasoft Piattaforma: PS5 (disponibile anche per PS4) Genere: Visual Novel Giocatori: 1 PEGI: 3 Prezzo: 6,99 € Italiano: No

Una visual novel e un walking simulator che si incontrano e creano un nuovo ibrido vi piacerebbe? Se la risposta è “Sì” Genie Reprise potrebbe stuzzicare la vostra curiosità. Ma quest’idea sarà davvero efficace e divertente? Scopritelo nella nostra recensione.

Se non sai chi sei a volte puoi trovare la risposta nei sogni

In Genie Reprise la protagonista è Lula, una semplice ragazza che però è destinata a un futuro importante. L’atmosfera fiabesca in cui ci troveremo è esaltata dai testi scritti in rima e decantati come una sorta di poema. Il tutto in un inglese piuttosto aulico e sarà abbastanza difficile da decifrare se non siamo davvero padroni della lingua anglosassone. Chi riuscirà decifrare gli imponenti muri di testo che ci troveremo di fronte, vivrà la storia di questa ragazza che scopre di essere destinata a qualcosa di più della semplice vita contadina. Infatti uno stregone visita Lula in sogno e le svela qualcosa del suo futuro.

Per salvare se stessa e la sua gente dovrà scoprire cosa è il Genie e per farlo attraverserà una serie di problemi. E non solo lei… Anche noi avremo il nostro bel da fare per sapere come andrà a finire la sua storia. La trama si dipana in ben quindici capitoli, anche se, onestamente, sarà piuttosto difficile arrivare a vederne la fine. Infatti la narrazione spezzettata e con questo tono pretenzioso simil poema non ci è risultato così piacevole da seguire, inoltre la storia stessa si è rivelata piuttosto noiosa.

Camminiamo e leggiamo, leggiamo e camminiamo

L’idea positiva di Genie Reprise sarebbe quella di permetterci di leggere il proseguo della storia solo dopo averne conquistato ogni capitolo. Purtroppo la realizzazione di quest’idea lascia piuttosto a desiderare. Infatti il gioco si svolgerà in tutti e quindici i capitoli esattamente in questo modo: appena iniziato l’episodio dovremo vagare a caso e raccogliere dei frammenti di cristallo.

Recuperati tutti i pezzi inizierà la storia, per farla proseguire dovremo trovare delle pedane su cui semplicemente avremo l’arduo compito di salire e volgere il nostro sguardo verso una fonte luminosa. Così partirà un altro pezzo di poema, per poi passare alla successiva pedana e di nuovo un’altra parte delle scritte. Insulsi puzzle ambientali potrebbero aggiungersi, ma non siamo davvero propensi a non considerarli tali, data l’estrema semplicità delle azioni da compiere per risolverli.

Tutti nel medioevo

L’ambientazione di ogni capitolo cambia e ci troveremo in diversi luoghi, ad esempio in un semplice villaggio di contadini, tra rovine di una città o in una foresta di funghi enormi. Se anche qui l’idea è buona, purtroppo è la realizzazione tecnica che lascia a desiderare. Infatti non solo il setting è simil medievale, ma anche la grafica e la parte tecnica di Genie Reprise lo sono! Le texture degli ambienti e delle persone sono a dir poco imbarazzanti e l’unica cosa che si salva sono gli sfondi che limano le mancanze e rendono abbastanza bene a livello visivo.

Anche le animazioni sono ridicole e ci strapperanno più di un sorriso, ad esempio nel primo villaggio che esploreremo troveremo delle rane che saltano senza muovere le zampe, blocchi verdastri che fanno su e giù. Anche dal lato sonoro non è che ci siano molti miglioramenti… I suoni ambientali sono scarsi e addirittura a volte li potremmo definire fastidiosi, come ad esempio le fiaccole che se avvicinandoci sembreranno un incendio enorme piuttosto che semplici fiammelle.

Trofeisticamente parlando: una passeggiata di salute

Eccoci finalmente alla vera nota positiva di Genie Reprise! Conquistare il Platino di questo gioco sarà veramente facile, non dovrete far altro che finire la storia. Certo dovrete avere una buona dose di pazienza, ma se sarete disposti a buttare un paio di ore della vostra vita il suono del trofeo più amato dai cacciatori risuonerà forte dalla vostra PlayStation. Il nostro elenco trofei è praticamente superfluo, ma se volete dargli un’occhiata potrete prendere l’occasione per leggere anche altre guide ai trofei più complicate presenti sul nostro forum.

VERDETTO

Il tentativo di unire visual novel a un walking simulator di Genie Reprise non è stato un gran successo. Non tanto per la buona idea quanto più per la realizzazione insufficiente sotto molti punti di vista. La trama poco chiara e avvincente si abbina ad una grafica con texture orribili e animazioni inesistenti, corroborate da un lato sonoro assurdo. L'unica cosa positiva del titolo è che ottenere il Platino sarà facile, una discreta perdita di tempo ma facile.

Guida ai Voti

Daniele Citerio
Lo zio "citte", avete presente quello zio strano che fa cose strane in posti strani? Arrampica pareti di roccia su alte montagne, scala le cascate di ghiaccio, fa yoga in mezzo alla spiaggia e poi, ve lo trovate in salotto attaccato alla play a giocare senza manco considerarvi? Ecco, sono io!