Due chiacchiere con Bob & Barn, compositori di MediEvil – Intervista

Con il rilascio dell’agrodolce remake di MediEvil, nonostante abbia diviso critica e pubblico, è risorta in noi la voglia di sapere di più, di conoscere il backstage della produzione, ma non ci siamo accontentati dell’ultimo rifacimento della serie. Abbiamo scovato (anche se, in realtà, lo conoscevamo da anni) il comune denominatore della saga e abbiamo posto loro le domande più disparate. Siamo riusciti a scambiare quattro corpose chiacchiere con Andrew Barnabas e e Paul Arnold, in arte Bob & Barn, strabilianti compositori delle soundtrack di MediEvil, che hanno accompagnato la serie dalla prima PlayStation a PlayStation 4, passando anche per PlayStation Portable. Ci aspetta una storia che va verso il successo e che si lascia indietro idee, passioni, limitazioni e… catastrofi.

MediEvil

Andrea Letizia: Da quanto tempo voi due, Andrew e Paul, vi conoscete? Com’è nata la vostra carriera da musicisti?

Bob e Barn: Ci conosciamo fin dal marzo 1996 e lavoriamo insieme da allora.

Barn: E’ nato tutto da mia madre, è riuscita a vedere il mio interesse verso il mondo musicale e tecnico fin da quando ero piccolo – avevo sette anni! Ho trascorso tutta la giovane età a imparare a suonare svariati strumenti musicali, mentre il tempo libero l’ho trascorso davanti ai computer, interessi congiunti grazie al Commodore Amiga e allo studio musicale Soundtracker. Sono entrato ufficialmente nelle competizioni musicali con la Amiga demo scene, c’erano persone provenienti dall’industria del gaming e mi hanno suggerito di comporre per i videogiochi, ho fatto un provino e mi hanno preso per il mio primo titolo, SWIV (uno sparatutto in 2D NdA) per Amiga, nel 1990. Ho continuato a comporre contemporaneamente allo studio, ho completato gli studi in musica e sono diventato il principale compositore per uno studio di sviluppo chiamato Millennium Interactive, i quali avevano lo studio di registrazione migliore che abbia mai visto – abbiamo composto trentadue tracce con Protools nel 1995! Bob si è unito a Millennium nel 1996, abbiamo lavorato insieme su tutti i progetti finché non abbiamo lasciato la compagnia per formare Bob & Barn nel 2001.

Bob: Ho ottenuto un master in tecnologia musicale all’università di York e uno dei miei amici vide un annuncio di lavoro riguardante il comparto audio in una compagnia di videogiochi di Cambridge, chiedendo un colloquio. Fu invitato, ma dato che in quel momento si trovava nell’Hampshire per comprare casa, mi chiese di andare al suo posto. Organizzai il colloquio in sua vece, ma nel frattempo la sua casa crollò e dovette chiamarsi fuori completamente, facendo ottenere a me il lavoro! Fortunatamente siamo ancora grandi amici! Così come Barn ha menzionato prima, il lavoro era per Millennium Interactive, che poco dopo fu comprata da Sony e divenne SCEE Cambridge. Barn lavorava già lì come compositore interno e io cominciai occupandomi di mansioni legate al sound design, alla registrazione dei dialoghi e all’editing. Ma, ovviamente, con il mio curriculum musicale alle spalle, desideravo darmi alla composizione, quindi sfruttai una giornata fiacca di lavoro per scrivere un pezzo musicale per MediEvil. Non l’avrei considerata una vera e propria traccia da videogioco, essendo distante da quel mondo, ma quella volta ci si mise la beata ignoranza, che ci aiutò ad andare avanti e rendere più cinematico il sound di MediEvil.

AL: Sappiamo quanto avete a cuore il franchise di MediEvil, spesso e volentieri condividete i vostri lavori sulla serie con la community. Avete lavorato ai primissimi due MediEvil sulla prima PlayStation e persino su Resurrection per PlayStation Portable e adesso su questo nuovo remake per PlayStation 4, ma quali tra questi lavori vi ha divertito di più? Quale versione di MediEvil è la vostra preferita in assoluto?

B&B: E’ difficile rispondere a questa domanda con una sola opzione, li adoriamo tutti per diverse ragioni. MediEvil 1 è stato il primo prodotto commerciale su cui abbiamo composto musica, quell’esperienza ci ha dato consapevolezza e ci ha aiutato a farci un nome. Tuttavia il valore della produzione non aveva nulla a che fare con i mezzi che abbiamo adesso. MediEvil 2 ha meglio definito ciò che avevamo creato e sviluppato in MediEvil 1. Personalmente crediamo di essere migliorati con quella produzione, nonostante il valore musicale sia rimasto pressoché lo stesso. Resurrection è stato un grande passo in avanti in termini di qualità della produzione… Era la prima volta che le tracce di MediEvil subivano un trattamento orchestrale. E’ stato davvero speciale per noi, in quanto eravamo ancora nuovi al processo, ma è stato enormemente soddisfacente ascoltare addirittura settanta musicisti dare vita alla nostra musica. MediEvil 2019 ha visto l’introduzione dell’interattività nelle tracce, una cosa mai accaduta prima a causa delle limitazioni tecniche. Per noi è stato un enorme passo in avanti, la musica si evolve con il progredire del livello in cui ci si trova.

Bob and Barn
Andrea Letizia
Cresciuto a pane, Kamehameha e Crash Bandicoot, inglesizzato grazie a Kingdom Hearts. Grande amante degli action RPG e dei platform, dei cani e del wrestling.