SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom – Rehydrated – Recensione

Nel 2003, anno in cui Heavy Iron Studios pubblicò su PlayStation 2 la prima versione di SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom, lo spugnoso personaggio ideato da Nickelodeon non era ancora arrivato in Italia. Il successo di questo cartone animato ha spinto THQ Nordic e Purple Lamp Studios a riproporre questo divertente videogioco anche su PlayStation 4, in una edizione Rehydrated ricca di contenuti aggiuntivi. Ecco a voi la nostra recensione di SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom – Rehydrated.

Sono pronto, promozione

SpongeBob è una spugna di mare che vive sul fondo dell’Oceano Pacifico, nella città di Bikini Bottom, in compagnia di una serie di strambi personaggi, tra cui i suoi amici Patrick e Sandy, rispettivamente una stella marina e uno scoiattolo. In SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom – Rehydrated il malvagio Plankton, nel tentativo di rubare la formula segreta dell’hamburger Krabby Patty, creerà una serie di robot che per sua sfortuna gli si ritorceranno contro, obbligandolo a chiedere l’aiuto del nostro giallo eroe e dei suoi compagni.

La prima cosa che salta all’occhio, o per meglio dire all’orecchio dei videogiocatori, è uno splendido doppiaggio in italiano di tutti i dialoghi e delle frasi pronunciate dai personaggi, utilizzando le voci originali del cartone animato. La scelta riesce a far felici sia gli adulti, che potranno evitare di sforzarsi con traduzioni da lingue straniere, sia i più giovani, che si ritroveranno ad affrontare quello che a tutti gli effetti è un lungo episodio interattivo del cartone animato.

SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom – Rehydrated si presenta inoltre con una veste grafica completamente rivisitata, per adattarsi alle maggiori potenzialità di PlayStation 4 e offrire una Bikini Bottom paragonabile a quella disegnata dai ragazzi di Nickelodeon, con grandi classici come la nave dell’Olandese Volante e il campo di meduse accostati a zone inedite create apposta per il videogioco. Superata l’iniziale meraviglia per l’eccellente lavoro svolto dai ragazzi di Purple Lamp Studios, è il momento di alzarci dal letto al suono della sveglia di SpongeBob e iniziare l’esplorazione.

Ciao Squiddi

A livello di gameplay, SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom – Rehydrated è un solido platform tridimensionale nel quale il giocatore sarà chiamato a esplorare una serie di macro e micro aree per recuperare le preziose spatole d’oro, completando missioni che gli verranno affidate dai personaggi più iconici della serie, che rispetteranno i tratti caratteriali visti nel cartone animato. Il taccagno mister Krabs ci chiederà ad esempio di donargli del denaro in cambio di una ricompensa, mentre la signora Puff sarà ben lieta di consegnarci una spatola (ma non una patente) in cambio di un aiuto nella messa in strada di alcune barche.

Le sfide saranno affrontabili nei panni di SpongeBob, della stella marina Patrick e dello scoiattolo Sandy. Ognuno dei tre eroi avrà a disposizione una serie di abilità peculiari che gli permetteranno di superare determinate zone, inaccessibili per gli altri componenti del gruppo: SpongeBob potrà trasformarsi in palla, Patrick potrà utilizzare dei cubi per congelare l’acqua mentre Sandy potrà sfruttare il suo lazo per agganciarsi a degli appigli e superare grossi baratri. La presenza di appositi punti di scambio permetterà di passare comodamente da un personaggio all’altro, anche se non sarà improbabile la necessità di tornare in determinati livelli per esplorarli interamente e scoprirne ogni segreto.

Man mano che si proseguirà con l’avventura si avrà inoltre accesso a nuovi poteri, necessari per superare i semplici ma interessanti enigmi ambientali e soprattutto per affrontare i giganteschi boss presenti nel gioco, fiore all’occhiello di questo titolo sia per creatività che per qualità degli scontri. Avversari di vario tipo ed enormi riproduzioni robotiche dei personaggi daranno del filo da torcere anche ai giocatori più esperti, pur non rappresentando un ostacolo insormontabile.

Fresco come una brezza primaverile

Il gameplay di SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom – Rehydrated è rimasto sostanzialmente immutato rispetto alla versione per PlayStation 2, proponendo un classico platform tridimensionale in cui sarà fondamentale eseguire salti precisi per evitare di cadere nei baratri o nella melma. Ad aggiungersi a questo elemento ci sarà la necessità di eliminare i robot utilizzando il tasto dedicato agli attacchi per sgominare le minacce. Ovviamente più si avanzerà nell’avventura, più i nemici diventeranno ostici. Nuove varietà di robot sfrutteranno pistole alla mostarda e razzi per colpirci e sarà quindi necessario dare fondo a tutti i poteri dei nostri eroi per avere la meglio. Se si sarà alla ricerca di denaro, sarà invece possibile distruggere le maschere Tiki sparse nei livelli, che faranno le veci delle casse di Crash Bandicoot, con tanto di varianti esplosive e indistruttibili.

Tutti questi elementi si amalgamano alla perfezione in un platform di stampo classico, dove fasi di esplorazione e combattimento dei nemici si alterneranno a parti in cui saltare e oscillare sulle liane e ad altre in cui invece sarà necessario portare a termine dei divertenti minigiochi oppure risolvere enigmi ambientali. Il sistema di progressione del gioco, a dire il vero molto generoso, prevede che per accedere a nuovi schemi il giocatore prima ottenga un determinato numero di spatole d’oro, evitando così di ritrovarsi in aree troppo complicate e dando un senso di progressione alla campagna. Si tratta di un’altra scelta che non fa che rimarcare lo stampo classico di un’avventura che ha scelto di conservare la sua identità anche con il cambio generazionale.

Sei il mio migliore amico

Nonostante la scelta di limitare le innovazioni dell’avventura principale al comparto grafico, Purple Lamp Studios ha deciso d’impegnarsi per offrire agli appassionati di SpongeBob una funzione inedita che fosse in linea con lo stile del titolo: il multiplayer. La scelta più sorprendente non è però stata la decisione di aggiungere una modalità cooperativa, ma piuttosto quella, decisamente coraggiosa, di portare il gioco anche in rete, permettendo di divertirsi anche a distanza con i propri amici. La modalità online non è niente di innovativo, dato che i giocatori dovranno semplicemente difendere le proprie basi da ondate di nemici, ma la possibilità di scegliere tra numerosi personaggi (anche non utilizzabili nella campagna) e il fatto che le sfide siano brevi e dunque mai pesanti garantiscono ulteriore longevità a un gioco che si attesta già sulla ventina di ore, soprattutto se deciderete di esplorare Bikini Bottom nel tentativo di recuperare i collezionabili.

Per quanto riguarda il comparto tecnico, abbiamo già parlato dell’eccellente doppiaggio in italiano, anch’esso inedito, che chiama in causa il bravissimo Claudio Moneta, il simpatico Mario Zucca e tutte le altre voci che i fan della spugna gialla hanno imparato ad apprezzare. Ottima anche la grafica “reidratata”, che mette su schermo scenari colorati e ispirati, nonostante qua e là si possa notare qualche piccolo effetto di pop-up e soprattutto il gioco soffra, nelle situazioni più concitate, di occasionali rallentamenti. Molto valida anche la colonna sonora, che sfrutta le melodie originali utilizzate da Nickelodeon nella serie e si concede qualche piccola licenza poetica che non stona mai all’interno del gioco.

Trofeisticamente parlando: una spugna di Platino

Per gli appassionati di trofei, SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom – Rehydrated è una vera e propria manna dal cielo. La maggior parte delle trentatré coppe presenti nell’elenco sarà infatti ottenibile senza troppa fatica completando l’avventura principale, mentre se punterete al Platino potrete sfruttare la nostra completissima guida ai trofei, nonostante la mole di oggetti da trovare possa spaventare.