Teslagrad 2 – Recensione

Sviluppatore: Rain Games Publisher: Modista Games Piattaforma: PS4 (disponibile anche per PS5) Genere: Metroidvania Giocatori: 1 PEGI: 3 Prezzo: 19,99 Italiano: Audio + Sottotitoli

Quasi un decennio dopo l’uscita del primo, meraviglioso Teslagrad, Rain Games decide di deliziarci con l’uscita del suo acclamato sequel. Il primo ci è rimasto impresso in modo particolare per la sua splendida e artistica grafica, dipanata sublimemente in una chimerica ambientazione europea steampunk. Ma tutti ora ci chiediamo, Teslagrad 2 sarà stato all’altezza del suo amatissimo antenato? Scopriamolo insieme in questa recensione.

Dall’ignoto al conoscibile

Mentre l’originale aveva come protagonista un giovane senza nome, di cui sapevamo poco o nulla, Teslagrad 2 vi fa vestire i panni di Lumina. Presa di mira da beceri energumeni, la sua aeronave si è schiantata in un luogo a lei sconosciuto, l’immaginaria Wyrmheim e dovrà ritrovare la via di casa. Il viaggio intrapreso cambierà drasticamente non solo le sue prospettive, ma soprattutto la considerazione di quel luogo all’apparenza nefasto. Nemici di ogni tipo, trappole acuminate ed elettriche, il tutto condito da un alone di mistero a tratti soffocante. L’apparenza, però, non fa che ingannarci: alcuni nemici difatti potrebbero non essere poi così cattivi e taluni alleati potrebbero rivoltarsi contro di noi, saremo costretti dunque alla massima allerta, in ogni momento.

Perchè limitarsi a saltare?

In Teslagrad 2, alla pari del suo predecessore, saremo in grado di eseguire ed alternare delle abilità davvero interessanti ed intelligenti. In particolare sarà possibile adoperare lo scatto non solo per eludere i nostri nemici, ma anche per sfrecciare attraverso qualsivoglia trappola. Avremo a disposizione il classico mantello magnetico, in grado di attivare piattaforme dello stesso colore, spingerci via da esse e attirarci a quelle del colore opposto. Tutto già noto potreste dire, ma vi sono novità che hanno reso l’esperienza di gioco assai gratificante.

Saremo in grado di scivolare in maniera del tutto illimitata, raggiungendo grandi distanze in brevissimo tempo e distruggendo piccoli ostacoli di pietra. Avremo a disposizione un’ascia, anch’essa carica magneticamente, con la quale potremo colpire i nostri nemici, spingerci più in alto e abbattere porte. L’abilità più sorprendente è stata senza ombra di dubbio lo scatto in acqua, con il quale potremo utilizzare l’acqua stessa a nostra vantaggio per raggiungere aree di gioco altrimenti inaccessibili. Il tutto rende il senso del movimento stesso superbo ed appagante. In particolare dalle esigue battaglie contro i boss ne vengono fuori delle sfide meravigliose, che mettono a dura prova le nostre capacità di adoperare il repertorio di abilità a nostra disposizione.

Ma non è finita qui, in Teslagrad 2, per rendere più soddisfacente l’esperienza di gioco, vi saranno ben 4 abilità segrete da sbloccare. Non basterà semplicemente trovarle, ovviamente, perché per accedere ad esse bisognerà raggiungere, in un tempo assai limitato, una zona al centro della mappa. Fatto questo dovremo poi arrivare alla zona d’interesse, superare trappole e, solo dopo, goderci la nostra nuova abilità. Dal doppio salto, allo scatto direzionale, dallo scatto con ascia alla possibilità di adoperare il mantello magnetico in entrambe le colorazioni.

La magnificenza del saper aguzzare l’ingegno

Teslagrad 2 eredita dal suon predecessore non solo una trama criptica ed enigmatica, ma anche la necessità del fai da te. Saremo costretti nelle prime ore di gioco a girovagare indifesi, senza una vera e propria abilità, se non un misero salto utile a trovare la giusta quadra per proseguire. Ogni abilità descritta in precedenza sarà sbloccata superando determinate zone di mappa e specifici boss, il che ci obbligherà ad esplorare più volte ogni area. Inoltre, la nostra Lumina non possiede una barra di salute, ergo ogni errore comporterà l’immediata morte. Nonostante ciò il gioco non risulterà mai frustrante, piuttosto farà emergere nel giocatore quella malsana voglia di superare le sezioni più difficili, coadiuvato anche dai generosissimi checkpoint.

La bellezza del gioco inoltre viene rigorosamente rimarcata da una mappa labirintica, in pieno stile metroidvania, dove uno sguardo disattento potrebbe farci perdere passaggi e scorciatoie. Tuttavia, quasi alla fine di ogni sezione, apparirà in nostro soccorso un misterioso personaggio che ci mostrerà la via e i vari obbiettivi da raggiungere. Questa emblematica figura, oltre a fornire abilità utili, si rivelerà successivamente come un elemento fondamentale nella narrazione.

Il titolo di Rain Games colpisce anche per la migliorata resa grafica, che risulta più definita, grazie ad una palette di colori incantevole e maliosa. Ad accompagnarci per tutta l’avventura, seppure non troppo longeva, ci saranno delle piacevolissime musichette, mai tediose, oltre a suggestivi rumori ambientali.

Trofeisticamente parlando: aguzza l’ingegno!

Per gli amanti dei trofei possiamo affermare che il Platino di Teslagrad 2 sia tutt’altro che complesso o snervante. Il gioco è composto da 24 coppe di cui 6 bronzi, 10 argenti e 7 ori, oltre chiaramente all’ambito platino. Non ci sono trofei missabili, sarà possibile tornare in ogni area di gioco anche dopo il finale. Nonostante la presenza di ben 81 collezionabili, vorremmo tranquillizzare i giocatori perchè dopo aver sbloccato le 4 abilità segrete, si materializzerà la mappa segreta, che mostrerà la posizione di ogni singolo oggetto. Aguzzate l’ingegno, siate innovativi e probabilmente supererete senza troppe difficoltà anche gli ultimi 2 boss finali, i più complessi del gioco.

VERDETTO

Teslagrad 2 riesce, sotto ogni punto di vista, ad eguagliare la grandezza del suo predecessore migliorandone non solo la fluidità e la resa grafica, ma anche la giocabilità. Sfrecciare da una parte all’altra della mappa, che tanto piccola non è, risulta piacevole e gratificante, non si ha mai quella sensazione di pesantezza e ripetitività. Questa evoluzione, coadiuvata dalle nuove abilità disponibili, rende ancora più solide le basi del gameplay, aggiungendone un tocco di freschezza. Se il titolo avesse una durata maggiore e se i primi 4 boss rappresentassero una sfida più emozionante, probabilmente il voto sarebbe stato persino maggiore. Noi di PlayStation Bit siamo entusiasti di aver giocato al titolo e ci sentiamo di consigliarlo caldamente a tutti gli amanti del genere.

Guida ai Voti

Giuseppe Annoscia
Accanito lettore, grande appassionato di sport e videogiochi da che ha memoria (per mascherare il fatto che non lo ricordi), di tanto in tanto attore e ballerino. Sembrerebbero menzogne, ma Giuseppe assicura personalmente che non lo sono. Articolista diligente , ligio e operoso , sempre disponibile e attivo (tranne quando riposa le sue stanche membra). Nel tempo libero si dedica alla sua più grande passione: i PLATINI, difatti lui crede non ci sia soddisfazione maggiore che centare un game (a parte coccolare i suoi 3 gattini).