Quanto ne sapete di baseball? Noi ci siamo messi alla prova con MLB The Show 24, serie storica dedicata a questo sport e attiva fin dal lontano 2006. Che siate appassionati o meno, avrete sicuramente già sentito parlare di questo franchise. È arrivato il momento giusto di dargli una possibilità? Scopriamolo insieme!
La storia del baseball
Di modalità, in MLB The Show 24, ce n’è a volontà: online e offline, da giocatori a general manager. Una di quelle che più ci ha colpito è senz’altro la Storylines. Grazie ad essa potremo infatti rivivere stagioni storiche di questa disciplina e fare la conoscenza di atleti leggendari. Le due storie di quest’anno sono The Negro Leagues Season 2 e Derek Jeter, celebre capitano dei New York Yankees. Per raccontare Storylines sono stati realizzati dei veri e propri video documentari che, oltre a farci rivivere pietre miliari dello sport, ci portano alla scoperta della cultura e della passione statunitense. Tra un filmato e l’altro dovremo rigiocare momenti specifici di alcune partite, portando a termine gli obiettivi richiesti. Un’occasione unica per avvicinarsi a uno sport dal passato straordinario, ancora poco diffuso dalle nostre parti ma profondamente radicato nella tradizione del popolo americano.
E se la storia non è il vostro forte? Tranquilli, MLB The Show 24 ha modalità per tutti i gusti. In Road to the Show, ad esempio, potremo creare il nostro atleta e farlo diventare una stella del baseball. Dovremo compiere anche delle scelte, che ovviamente influenzeranno l’andamento della nostra carriera. Se invece siete più affascinati dalla parte gestionale, la modalità Franchise potrebbe fare al caso vostro. Bisognerà tenere i conti a posto e accontentare il roster sotto contratto, ma anche provare a ingaggiare i migliori giocatori o comunque quelli più adatti alla nostra squadra. March to October, invece, è una modalità più classica: dovremo selezionare la nostra squadra preferita e guidarla nei momenti chiave della stagione per raggiungere il successo.
Figurine in MLB The Show 24?
Anche MLB The Show 24 ha la sua modalità dedicata alle carte collezionabili. Non a caso, Topps è uno degli sponsor principali del gioco. Negli Stati Uniti c’è un vero e proprio culto legato a queste carte che, autografate o in versioni speciali, possono arrivare a valere anche decine di migliaia di dollari. Nella modalità Diamond Dynasty dovremo quindi collezionare e schierare in campo i pezzi pregiati della nostra collezione, campioni sia attuali che di epoche passate. Costruito il nostro dream team, personalizzando anche squadra e stadio, dovremo continuare a giocare per “spacchettare” nuove carte. Potremo esercitarci offline, ma anche metterci alla prova in partite online, cooperativa inclusa. E, volendo, potremo continuare a divertirci anche da smartphone, grazie alla completissima companion app dedicata.
Non manca comunque l’esibizione classica, online e offline, la modalità retro per partite veloci e semplificate, le sfide e la sezione dedicata alla pratica. Quest’ultima è forse il vero punto debole di MLB The Show 24. Il tutorial di gioco ci è sembrato molto blando fin dall’inizio, senza una reale guida a tutti i diversi stili di gioco. Totalmente assente, nel caso foste nuovi dello sport, una piccola introduzione alle regole principali. Tanti contenuti, quindi, ma se non siete appassionati di baseball e della serie The Show avrete bisogno di sperimentare un bel po’ prima di sentirvi a vostro agio.
Il gameplay di MLB The Show 24
Dopo qualche giorno di pratica (e di ripasso delle regole per il sottoscritto) comincia ad aprirsi un mondo di possibilità. MLB The Show 24 è infatti un gioco sportivo molto divertente, veloce e completamente personalizzabile. Il battitore, ad esempio, può essere controllato in 3 modi diversi, il lanciatore in 5, ma anche gli altri ruoli hanno diverse configurazioni. Ciò che cambia è in sostanza il minigioco che decreta l’esito delle nostre azioni, controllabile attraverso analogico o pressione a tempo dei tasti. Alcuni ruoli difensivi possono anche essere impostati per essere guidati automaticamente, proprio per aiutare i novizi della disciplina. In ogni caso, sarà fondamentale allenare i riflessi e la coordinazione, ma anche cercare di individuare i punti deboli degli avversari.
Dopo un primo impatto complicato, MLB The Show 24 si è rivelato un titolo brillante, con molte meccaniche che altri videogiochi sportivi dovrebbero tenere d’occhio. Si può giocare in modalità semplificate e velocizzate, ma anche gestire in profondità gli aspetti tecnici e tattici di ogni partita. Un vero e proprio paradiso per gli appassionati. Anche la gestione delle forze degli atleti sarà fondamentale, così come il loro corretto piazzamento in campo a seconda di situazioni e capacità individuali. Il bello è che in ogni modalità potrete approfondire oguno di questi aspetti specifici della disciplina, dai movimenti individuali a quelli di gruppo, fino alla gestione finanziaria e sportiva.
Tecnicamente qualche dubbio
MLB The Show 24 è difficile da collocare a livello tecnico, a causa di diversi alti e bassi. Il gioco si dimostra solidissimo, senza alcun calo di frame o bug, ma graficamente non sempre eccellente. Gli stadi sono pieni di dettagli, cartelloni segnapunti e pubblicitari super realistici, ma altri particolari, come le città che fanno da sfondo o certi dettagli nelle scene introduttive, lasciano davvero a desiderare. In linea di massima, anche considerando la cadenza annuale del franchise, il risultato finale è comunque molto soddisfacente e piuttosto realistico.
Menzione speciale per la cura nei menu e nelle interfacce in partita: certo, qualcosa poteva essere snellito e semplificato, ma non era impresa facile inserire così tanti contenuti mantenendo uno stile gradevole. Purtroppo però manca la localizzazione in lingua italiana, un ostacolo non da poco se non siete esperti di baseball. A livello sonoro, invece, la qualità è altissima: effetti e soundtrack sono fantastici, per un’esperienza di coinvolgimento totale in questo universo.
Il Platino di MLB The Show 24
Rispetto ai suoi predecessori, MLB The Show 24 offre dei trofei piuttosto alla portata. Non dovremo raggiungere traguardi legati alle modalità, bensì eseguire azioni specifiche in partita. Alcune richieste sono molto situazionali, ma con diverse ore di gioco non dovreste avere particolari problemi. Naturalmente dovrete conoscere bene lo sport e le meccaniche di gioco: se non siete pratici sarà tutt’altro che un Platino facile da ottenere. Per saperne di più potete consultare l’elenco trofei di MLB The Show 24 sul nostro forum.
