ArticoliL'asso nella manica (gratuito) di PlayStation 4: War Thunder - Speciale

L’asso nella manica (gratuito) di PlayStation 4: War Thunder – Speciale

Evoluzione esponenziale

Gli sviluppatori di Gaijin Entertainment hanno da sempre avuto a che fare con titoli riguardanti la simulazione di battaglie aeree. IL-2 Sturmovik: Birds of Prey, Apache: Air Assault, Birds of Steel sono dei nomi che i fan del genere non possono avere dimenticato. Tutta questa esperienza acquisita nel tempo è stata fondamentale nel passato per le sorti di War Thunder, e lo sarà ancor più nel futuro visto che una delle peculiarità di War Thunder è quella di essere continuamente e inesorabilmente aggiornato, ampliato, migliorato. Anche nel nome.

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Già, perché il primo aprile 2011 non fu annunciato War Thunder, da parte di Gaijin Entertainment, bensì World of Planes: l’attuale nome alle orecchie dei videogiocatori giunse solo il 24 gennaio 2012. Da lì a poco si sarebbe verificata un’escalation di successi e annunci, uno più sorprendente dell’altro: il primo novembre 2012 cominciò l’Open Beta, e già il 5 marzo dell’anno successivo il numero di giocatori arrivò a quota un milione. Il traguardo dei tre milioni giunse poco dopo, il 25 luglio 2013: il 15 agosto sarà invece la release date, su Steam. Ma adagiarsi sugli allori non sarebbe stata cosa apprezzabile, dunque ecco che solamente cinque giorni dopo (20 agosto 2013) Gaijin Entertainment stupisce tutti ed annuncia che War Thunder sarebbe stato uno dei titoli di lancio per PlayStation 4, con tanto di cross-platform per PC, aggiungiamo noi.

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L’aggiornamento più corposo è stato senza dubbio l’ultimo, il numero 1.45. Il materiale ludico rilasciato è stato infatti veramente sensazionale, con buona pace degli altri publisher e dei loro DLC a pagamento: l’aggiornamento 1.45, di cui trovate il video relativo qui sopra, ha aggiunto 30 mezzi di terra statunitensi, 3 sovietici e 4 tedeschi; due nuove mappe; quattro velivoli inediti; diversi miglioramenti generali e aggiunte. Non male per quello che a questo punto chiamare semplicemente un “free-to-play” sarebbe riduttivo, non credete?

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Conclusione

War Thunder, a questo punto lo avrete capito, è un titolo che deve essere ASSOLUTAMENTE tenuto in considerazione da chiunque sia in possesso dell’ultima PlayStation uscita sul mercato.Totalmente gratuito e in continua evoluzione, questo MMO già allo stato attuale delle cose è un titolo validissimo, e lo sarà ancor di più in futuro visto che Gaijin Entertainment, udite udite, sembra abbia intenzione di introdurre nelle meccaniche di gioco già consolidate anche le forze navali, inclusi i sottomarini, secondo alcuni rumors. Aggiungeteci il fatto che il supporto di Morpheus è abbastanza scontato visto che all’ultima GamesCom abbiamo potuto provarlo con l’Oculus Rift, e il gioco è fatto.
State inoltre sintonizzati su PlayStation Bit, inoltre, perché presto dovremmo organizzare un contest dedicato proprio a War Thunder!

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Dario Caprai
Non capisce niente di videogiochi ma, dal momento che non lo sa, continua a parlarne, imperterrito. Tanto è vero che il tempo preferisce passarlo a scrivere, a leggere, a vedere un film, a seguire e praticare sport, a inveire per il fantacalcio, a tenersi informato su tecnologia e comunicazione piuttosto che con un DualShock in mano. In tutto questo è, però, uno degli admin di PlayStationBit da tempo ormai immemorabile.

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