Guilty Gear -Strive- – Anteprima Hands-On

La magia inizia

Tolta la confusione delle stanze, in compagnia, ci siamo lanciati in svariati match 1 vs 1 e, cari lettori del Bit, la magia è iniziata. Mentre le stanze online sono create interamente in pixel art, con tanto di proprio avatar personale, in gioco la situazione cambia drasticamente e ci troviamo dinnanzi a un comparto tecnico impressionante.

guilty gear 2020

Senza dubbio questo è il miglior utilizzo del cel-shading e dell’Unreal Engine 4 visto fino a oggi (sì, migliore anche di Dragon Ball FighterZ). I modelli dei personaggi sono spacca-mascella, con animazioni incredibili (ammetto di aver perso una buona mezz’ora solo per gustarmi tutte le animazioni di Faust) e fondali da capogiro, ma il fiore all’occhiello di tutta la produzione è sicuramente il rollback netcode. A questo proposito, Arc System Works ha fatto un lavoro sopraffino, creando un netcode che ha dell’incredibile; in ogni match effettuato ci è sembrato di giocare offline. La sensazione di lag è completamente assente, gli input sono sempre stati precisi senza mai avere un accenno di debolezza e in questo caso il divertimento è assicurato. Per la prima volta, potete mettere da parte le imprecazioni per un netcode instabile – Street Fighter V insegna – e dare la colpa esclusivamente a voi nel caso di un’eventuale sconfitta.

Passando al reparto offline, questo risultava nettamente più scarno, dato che la beta è stata lanciata principalmente per testare la stabilità dei server e, infatti, oltre all’immancabile 1 vs 1, erano presenti solo il tutorial, dove era possibile imparare esclusivamente i movimenti base come camminata, parata e attacco e, ovviamente, il training, questo nettamente più corposo e pieno di opzioni. All’interno di quest’ultimo era possibile inserire tutte le opzioni necessarie per un allenamento con i fiocchi; inoltre, una menzione d’onore va fatta all’elenco mosse. Per ogni tecnica, di ogni singolo lottatore, non viene mostrata solo l’esecuzione dei tasti, ma troviamo anche un piccolo video con tanto di descrizione che spiega il corretto uso della mossa e se è possibile combinarla con altre tecniche.

In conclusione

Insomma, non ci resta quindi che attendere ancora qualche mese prima dell’uscita ufficiale di Guilty Gear -Strive- e testare se la qualità generale del comparto online manterrà lo stesso livello della beta. Inoltre siamo curiosi di provare la nuova modalità Storia dato che Arc System Works ci ha abituati a una certa cura e qualità, ad eccezione di quella di Dragon Ball FighterZ.

Nicola Raiola
All'interno del mondo del Bit fin dal suo stato embrionale di UPSBlogit. Ha iniziato a giocare alla tenera età di quattro anni. Appassionato a ogni genere videoludico segue con passione, oltre ai videogame, anche film, anime e manga. Questo, purtroppo, è causa della sua instabilità mentale.