Racconti di Caccia #17: PlayStationBit intervista Maste_Ninja_Ryu

Ciao e grazie per la tua disponibilità. Dare un’occhiata alla tua bacheca trofei non è sufficiente a capire che tipo di giocatore sei. Vuoi dircelo tu?

Sono un grande appassionato di videogiochi e amante delle sfide. Adoro mettermi alla prova con sfide sempre più difficili e impegnative, che mi aiutano a migliorare le mie abilità di videogiocatore.

Qual è invece il tuo genere di riferimento, se ne hai uno, e che cosa te lo fa preferire agli altri?

Adoro gli action game con le spade o dove si menano le mani, infatti non sono un grande amante delle armi da fuoco (anche se non mi dispiace giocarli in compagnia). Datemi una spada o qualunque arma melee con un sistema di combo e un sistema di combattimento bello, tecnico e profondo e mi renderete un videogiocatore felice.

La mia saga videoludica preferita in assoluto è quella di Ninja Gaiden (qui la nostra guida ai trofei del terzo capitolo NdJ), seguita a ruota da Metal Gear Rising Revengeance che, purtroppo, non è una saga, bensì un singolo gioco che mi è entrato nel cuore. Pagherei oro per poterne vedere un seguito prima o poi nella vita…

Oltre agli action mi piacciono anche gli ibridi action RPG, a patto, sempre, che abbiano un sistema di combattimento ben ideato e con molta profondità. Ragion per cui apprezzo anche Nioh, Monster Hunter e i vari Souls, nonché la saga di Ys. Non sono un grande amante dei picchiaduro, ma apprezzo Dead or Alive e quelli Ark System (BlazBlue, Guilty Gear e così via).

Come ultima cosa, sono un fan del retrogaming e degli indie. Questi ultimi, in particolare, li vedo come retrogaming ma con la tecnologia attuale, che fa sì che si possano creare gameplay con ancor più profondità. Non sono un giocatore che si fa condizionare dalla grafica, anzi, sono ben disposto ancora oggi a giocare e a rigiocarmi molte perle del passato in 2D, con pochi bit.

Ti ritieni un cacciatore di trofei? Se sì, quando hai iniziato e che cosa significa per te platinare un gioco?

Mi ritengo prima di tutto un videogiocatore e poi un cacciatore di trofei. Ho iniziato a prendere trofei nel lontano 2009 con Ninja Gaiden Sigma 2 e fu proprio quello il mio primo Platino. Avevo comprato PlayStation 3 apposta per quel gioco, dato che era un porting della versione Xbox 360, ma con nuovissime aggiunte succulente ed esclusive, tra cui la modalità co-op (e poter giocare in co-op al mio gioco preferito non aveva prezzo!).

In seguito mi sono trovato molto bene sulla piattaforma Sony e ho proseguito la mia caccia ai trofei, spinto da un senso di completismo (gustarmi al meglio un gioco, completandolo e sviscerandolo per bene) e sfida che molti trofei mi hanno offerto. Ecco perché nel mio profilo sono presenti molti trofei tosti, rari e davvero impegnativi.

Sul nostro gruppo sei più noto come quello del “post approvato”, nel senso che pubblicizzi spesso (e con misura, te ne rendiamo atto) la tua pagina Twitch. Parlacene un po’.

Mi spiace di aver ottenuto questa nomea! A quanto pare questo mio nuovo modo di fare ha sovrascritto la mia vecchia nomea di maestro ninja, peccato. A parte gli scherzi, sono una persona che non vuole tenere la propria abilità e conoscenza videoludica tutta per sé, anzi sono ben lieto di condividerla con il mondo intero. Ecco perché posto molti video utili e importanti sul mio canale YouTube e streammo in live su Twitch.

Pubblico sui vari gruppi e cerco di farmi conoscere il più possibile, perché ritengo che ciò che faccio possa risultare veramente prezioso e interessante per moltissime persone. Su Twitch mi piace molto interagire dal vivo con il pubblico che mi segue, rispondere ai commenti e alle domande che mi fanno dopo aver visto, magari, una determinata giocata, o quando chiedono consigli in generale su una cosa nella quale sono inesperti.

L’altro aspetto importantissimo del mio canale Twitch sono le serate che organizzo, dove mi metto totalmente a disposizione di chiunque abbia bisogno di una mano, nei giochi nei quali sono competente e in grado di farlo, per aiutare su qualunque missione o sfida. Sfida nella quale, magari, qualcuno può essere in difficoltà, o può aver bisogno di una mano. La gente apprezza questa mia iniziativa e ci sono ancora moltissime persone che mi chiedono e che si prenotano per poter ricevere aiuto sulle missioni ultradifficili dei vari Ninja Gaiden, o altri giochi presenti nella lista personale che ho creato.

Questa cosa in realtà l’ho sempre fatta negli anni, prima ancora di fare le stream su Twitch, perché sono una persona molto altruista a cui piace aiutare, dare consigli e far migliorare gli altri. Infatti è proprio grazie alle persone contente dell’aiuto che ho fornito loro con successo, che le voci sul mio conto hanno iniziato a circolare e che si è creata la mia nomea di maestro ninja, facendomi diventare il punto di riferimento italiano della saga di Ninja Gaiden.

Sei solito dedicarti a giochi considerati difficili per run dal vivo e spesso con boss fight “no damage”. Perché lo fai: sfida con te stesso o volontà di catturare un pubblico più ampio?

Lo faccio, in particolare, per due motivi. Prima di tutto, divertimento personale e sfida con me stesso, per mettermi alla prova con sfide sempre più difficili. Secondo motivo, invece, per poter mostrare alle persone, che magari hanno bisogno di qualche aiuto per capire come affrontare un determinato boss o una determinata missione, una fight pulita ed eseguita correttamente e senza errori. Mostrare loro quindi la strategia vincente, come schivare gli attacchi, i momenti in cui si scopre e come punire nella maniera adeguata.

E’ più soddisfacente platinare un gioco o riuscire a completarlo con le sfide aggiuntive che ti imponi? Soprattutto, provi ancora gusto nel semplice giocare o hai bisogno di qualcosa in più per apprezzare ciò che fai?

Trovo molto più soddisfacente riuscire a completare le sfide che mi impongo. Questo perché, nella maggior parte dei casi, i Platini o i trofei in generale hanno richieste normalissime e poco impegnative. Ciò non toglie che, comunque, mi diletto nel prendere trofei perché è pur sempre un qualcosa da dover ottenere su un gioco che adoro. Ottengo tutti i trofei solo dei giochi che apprezzo maggiormente e non mi accontento solo del Platino o di tutti i trofei. Cerco sempre di completare, sviscerare e spolpare per bene i giochi per completarli al 100% di ciò che è possibile fare.

Provo ancora gusto nel semplice giocare per divertimento. Che sia da solo o in compagnia di amici, che sia contro l’intelligenza artificiale o contro altri giocatori, penso semplicemente che ci siano diversi tipi di divertimento e riesco ad apprezzarne tutte le versioni: dal semplice, normalissimo divertimento al godersi una storia, o al cimentarsi in sfide molto impegnative.

Che rapporto hai con il forum di PlayStationBit e con la sua utenza?

Mi trovo molto bene con il forum e la sua utenza. Circolavo in quel forum tantissimi anni fa, ma, con il passare del tempo, purtroppo ho perso l’abitudine di gironzolarci e seguo principalmente il gruppo Facebook. Grazie a PlayStationBit ho conosciuto molte persone con le quali ho instaurato delle profonde amicizie che durano a distanza di anni!

Quali sono i giochi che attendi maggiormente nell’immediato futuro e perché?

Nell’immediato futuro i giochi che attendo maggiormente sono pochissimi: i DLC di Nioh 2 e Ghost of Tsushima. Per il resto, mi aspetto poco da questa annata, anche se, comunque, sono rimasto molto soddisfatto da Nioh 2 e da Streets of Rage 4, che sono usciti da pochissimo. Li aspettavo da moltissimo tempo e l’attesa è stata assolutamente ben ripagata.

A breve uscirà finalmente The Last Of Us Parte II, uno dei titoli più attesi di sempre, “rovinato” dai leak di qualche settimana fa. Qual è la tua posizione riguardo a chi spoilera un gioco per qualsivoglia motivo? Soprattutto, potrebbe uno spoiler pesante influire negativamente sulla tua attesa per un grande gioco?

Io penso che chi spoilera abbia la mamma che fa brutte cose… ok, a parte gli scherzi, penso che sia un peccato rovinare un’esperienza alle altre persone. In ogni caso, personalmente, non credo che uno spoiler possa influire negativamente sulla mia attesa per un titolo; ogni tanto, nella mia vita, mi è capitato di imbattermi in qualche spoiler ma pazienza, di certo non era solo quella cosa ciò che il gioco aveva da offrire. Quindi, penso che si possa tranquillamente riuscire a godersi un gioco anche dopo un grosso spoiler, poiché un gioco offre tantissimi contenuti. Quindi, sicuramente, non è che per una singola cosa scoperta allora non si è in grado di godere e apprezzare un gioco; anche se, comunque, l’esperienza è stata un po’ rovinata…

L’emergenza Covid-19 ci ha chiuso in casa e i videogiochi sono stati un eccellente sfogo, approvato anche dall’OMS. Come hai vissuto il lockdown?

In questa quarantena ne ho approfittato per cercare di tener compagnia alle persone chiuse in casa, cercando di streammare il più possibile. Tra l’altro, questa quarantena ha coinciso proprio con l’uscita di Nioh 2, quindi ne ho streammato la mia intera esperienza di gioco ogni giorno. Finito con Nioh 2 sono passato ad altri giochi, tra cui i soliti Ninja Gaiden e il recentissimo Streets of Rage 4.

Per finire, che cosa ti aspetti da PlayStation 5 e quante probabilità ci sono che la acquisti al day one?

Da PlayStation 5 mi aspetto una nuova tecnologia con molte potenzialità, ma soprattutto nuove esclusive spettacolari. Sono quasi sicuro che la acquisterò al day one (soldi permettendo) e spero proprio che potrò avere, come primo titolo, il tanto rumoreggiato remake di Demon’s Souls!

La cosa però che desidero di più con tutto il mio cuore e che mi aspetto dalla nuova console è un nuovo capitolo della saga di Ninja Gaiden, o anche solo una bella remastered o una trilogy per ingannare l’attesa e godermi la mia serie preferita in versione next-gen, senza essere costretto a giocarlo sulla vecchia PlayStation 3 che ha ormai una tecnologia obsoleta.

Chiudiamo con le domande flash:

  • Prima i giochi o i trofei?
  • Prima i giochi, poi i trofei. E, se i trofei non bastano per far sì che completi un gioco al 100% e me lo goda al meglio, allora continuo a giocare finché non completo tutto ciò che c’è da fare e continuerò a rigiocarlo, ogni tanto, finché ne avrò voglia e finché mi diverte.
  • Battle royale sì o battle royale no?
  • Non sono per niente un amante dei battle royale. Al contrario, invece, apprezzo i giochi competitivi, come i picchiaduro, gli sparatutto e i PvP vari; sia giocati in maniera seria, che giocati semplicemente in compagnia di amici, per semplice divertimento.
  • Fisico o digitale?
  • Fisico, sono un piccolo collezionista e ci tengo particolarmente a collezionare quanto più possibile delle mie saghe preferite in assoluto, soldi permettendo.
  • FIFA o PES?
  • Nessuno dei due.
  • CoD o Battlefield?
  • Halo.
  • Trama o gameplay?
  • Gameplay sempre e comunque, il gameplay è ciò che rende un gioco rigiocabile e che diverte ogni volta. La trama, invece, purtroppo dura una volta sola e la magia poi finisce. Per carità, eh, apprezzo moltissimo le trame originali, quindi non le disprezzo, ma tra le due scelgo assolutamente il gameplay.

Grazie ancora e alla prossima, se vorrai!

Jury Livorati
Classe ’85, divido il tempo tra la moglie e i tre figli e le più svariate passioni. Amo la lettura, la scrittura e i videogiochi e recito dal 2004 con l'Associazione Culturale VecchioBorgo. Eterno bambino, amo la vita e guardo sempre allo step successivo, soprattutto se è più in alto del precedente. Sono grato a PlayStationBit per avermi fatto scoprire la (sana) caccia ai trofei e i Metroidvania.