Asymmetric Wireless Controller – Recensione

Sviluppatore: NACON Publisher: NACON Piattaforma: PS4 Genere: Periferica Giocatori: 1 PEGI: 3 Prezzo: 59,99 € Italiano:

E’ passata un po’ di acqua sotto i ponti dall’ultima volta in cui abbiamo recensito un controller che si affianca al classico DualShock 4. In quel caso stavamo parlando sempre di un prodotto NACON, ma con un target completamente diverso. Il REVOLUTION Unlimited Pro Controller è, infatti, il gamepad che non deve chiedere mai, tra un packaging spettacolare e una companion app con cui modificare tantissime impostazioni. L’Asymmetric, invece, altro controller ufficiale sempre di NACON, prima di entrare bussa pure alla porta, come può, visto che è un po’ sbilenco per i motivi che vedremo, ma… non sottovalutatelo.

Simmetrico o asimmetrico, questo è il dilemma

La console war, oggi in realtà meno presente che in passato per via del cadere della maggior parte delle esclusive, è passata anche per i gamepad. Sonari che sostenevano che fossero meglio gli stick analogici paralleli su un’immaginaria linea retta senza alcun grado di inclinazione. Boxari che sostenevano l’opposto, non perché avessero un’opinione in merito, ma perché il proprio giocattolo preferito presentava queste caratteristiche. Manco percepissero una percentuale sul flame generato nei più disparati forum. Che poi, chissà, il bonifico direttamente da Bill Gates, a fine mese, arrivava.

Divagazioni a parte. Come deducibile dal nome del prodotto, la caratteristica principale dello stesso è il fatto di presentare, a differenza del DualShock 4 di Sony, degli stick analogici posti in maniera asimmetrica. Noi, democristianamente, pensiamo che il dire se sia meglio l’una o l’altra configurazione dipenda solo ed esclusivamente dalla sensibilità di ogni gamer – l’importante è avere facoltà di scelta – e, al massimo, dal genere del gioco a cui si sta giocando. Dipendesse da noi, sceglieremmo il controller ufficiale per un picchiaduro e quello NACON per uno sparatutto, per capirci.

Dopo lo scarno (almeno rispetto al fratello “maggiore”) unboxing, che prevede la sola e pragmatica coppia formata da cartone e blister (e le istruzioni, e il cavo per la ricarica…), ci siamo finalmente ritrovati l’Asymmetric tra le nostre mani sudaticce. Nonostante un lato estetico che lo vede sconfitto rispetto al DualShock, il nostro (con misure 170 x 205 x 65) si riprende alla grande in quanto a ergonomia e solidità della presa, migliori rispetto al gamepad che abbiamo trovato in bundle con la console – il touchpad zigrinato è un piacevole tocco di classe, così come gli stick. I tasti sono gli stessi, così come le funzionalità; l’unica, e comoda, aggiunta è un pulsante posto sul retro, che ci consente di verificare lo stato di carica della batteria in qualsiasi momento. Le quattro frecce direzionali diventano un pezzo unico e cambiano un po’ i tasti dorsali: i grilletti, infatti, guadagnano spazio a discapito di L1 e R1.

A proposito di durata, sarete felici di sapere che l’autonomia è di sette ore, dunque maggiore rispetto a quanto siamo abituati (non sarà un caso che manca il led posteriore. Sony, ma quanto ti deciderai a permetterci di spegnerlo, se non serve? Con PlayStation 5? NdD). Sempre sette sono i metri di portata di distanza dalla console nel caso decidessimo di giocare tramite ricevitore bluetooth, che andrà sempre inserito, anche se stessimo giocando con il cavo, e utilizzare le funzionalità audio e chat grazie all’ingresso jack 3,5 mm, mentre scende a due il numero nel caso ci riferissimo ai motori di vibrazione.

A scendere, specie rispetto all’UNLIMITED, e ci mancherebbe altro, è anche il prezzo, fissato a 59,99 euro e in linea con il DualShock 4. Anzi, almeno stando al listino, dovremmo avanzare pure una decina di euro. Confermatissima invece è la natura ibrida; potrete infatti usare l’Asymmetric sia con PlayStation 4 che con il vostro PC. Ci sono però anche delle perdite, perché il controller NACON non può accendere la console da spenta e non ha il led posteriore (e nemmeno i sensori di movimento, e nemmeno gli altoparlanti), dunque se usate spesso PlayStation VR, questo risulta inservibile con la maggior parte dei giochi.

VERDETTO

Con l'Asymmetric Wireless Controller, NACON lancia un prodotto uguale ma diverso rispetto al DualShock 4 (e diverso e basta rispetto al REVOLUTION Unlimited). L'Asymmetric guadagna un'ergonomia che in tanti troveranno più comoda, una maggiore durata e la compatibilità con il PC. Visto che il prezzo in euro è lo stesso del DualShock 4, qualcosa allora sarà stato sacrificato, giusto? Sì, praticamente tutto ciò che serve per giocare con PlayStation VR: led posteriore e sensori di movimento, senza dimenticare gli altoparlanti. Il prodotto è consigliato e di buona fattura, ma fate bene i vostri conti, capendo che tipo di giocatore siete e quali esigenze avete.

Guida ai Voti

Dario Caprai
Non capisce niente di videogiochi ma, dal momento che non lo sa, continua a parlarne, imperterrito. Tanto è vero che il tempo preferisce passarlo a scrivere, a leggere, a vedere un film, a seguire e praticare sport, a inveire per il fantacalcio, a tenersi informato su tecnologia e comunicazione piuttosto che con un DualShock in mano. In tutto questo è, però, uno degli admin di PlayStationBit da tempo ormai immemorabile.