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Crossout – Recensione

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La casa produttrice russa Gaijin Entertainment, già famosa per titoli come War Thunder (di cui ve ne parliamo qui), ci propone Crossout: un free-to-play MMO di azione e guida.

Costruisci, guida e distruggi

In Crossout veniamo catapultati nell’anno 2047, in un mondo ormai post-apocalittico alla Mad Max, distrutto vent’anni prima da un’epidemia conosciuta con il nome di Crossout, appunto. Le poche persone sopravvissute affidano le proprie speranze ai guerrieri della strada che dovranno portare alla comunità le risorse necessarie per vivere, e lo faranno aiutandosi con veicoli da guerra. Un pretesto carino per cominciare a combattere. Gli eventi si svolgono nello stesso universo del gioco ExMachina: Arcade del 2005, anch’esso sviluppato da Targem Games, ambientato ben 200 anni prima della storia di Crossout.

Il gameplay è incentrato sulla creazione e personalizzazione del veicolo del giocatore. Per poter scendere in strada avremo bisogno di costruire il nostro mezzo un pezzo dopo l’altro, pezzi che potremo acquistare dal mercato, oppure reclamarli dalle auto distrutte o ancora completando le missioni. Entriamo quindi nell’editor: Crossout spreme del tutto la modalità creazione. Per costruire un veicolo non basterà scegliere l’armamentario, dovremo invece costruire da zero il telaio, incastrare le ruote, e successivamente installare la cabina e i componenti speciali che permetteranno, ad esempio, di ribaltare il proprio mezzo in caso ci dovessimo ritrovare sotto sopra. Dopo tutto ciò, possiamo pensare di armarci di cannoni, fucili, mitragliatrici e lanciarazzi per eliminare i predoni che cercano di ostacolare il nostro cammino. Una modalità di creazione sopraffina per essere un free-to-play. Senza tenere in conto la finestra Exibithion, dove qualsiasi giocatore potrà caricare online il proprio progetto e renderlo utilizzabile a chiunque, a patto che abbiate i pezzi necessari. Questi ultimi sono rimediabili nella finestra Market, dove altri giocatori venderanno all’asta diversi prodotti, acquistabili tramite i crediti, la valuta di gioco principale.

È possibile ottenere dei crediti semplicemente terminando le missioni o riscattando i premi giornalieri. Sfortunatamente si dovrà giocare ore e ore per racimolare una somma di denaro che ci permetterà di acquistare un semplice pezzo di livello comune. Hai creato un veicolo? Puoi provarlo offline nel giro di prova, dove si potrà testare l’armamentario contro altre vetture controllate dal computer.

Occhio a dove metti le ruote

Il fulcro del gioco sarà quello di sparare e distruggere i nemici come un puro titolo competitivo online di genere Sparatutto. I comandi sono personalizzabili secondo i propri gusti: avremo infatti a disposizione i comandi di default (che ci sono parsi un tantino scomodi), con cui muoveremo il nostro mezzo solo con l’ausilio della levetta analogica sinistra, aiutandoci con la telecamera per sterzare, e i comandi da gara, quindi R2 accelera mentre L2 frena. Ci basterà puntare con la levetta analogica destra verso l’obiettivo e sparare con i tasti impostati, nulla di più semplice. Nella parte centrale bassa dello schermo troveremo l’indicatore dei proiettili e i nostri punti vita, alla sua destra c’è la minimappa, essenziale per trovare gli avversari, mentre in alto a sinistra e a destra vengono riportati i giocatori presenti nella sessione.

Un punto chiave di Crossout sta nella demolizione delle auto. Non bisognerà necessariamente far esplodere un veicolo per renderlo inutilizzabile, infatti si potranno distruggere singolarmente tutti i pezzi delle auto avversarie. Basterà distruggere il loro armamentario per renderli innocui, oppure immobilizzarli facendo saltare tutte le ruote. Occhio però alla meccanica che più differenzia Crossout dagli altri giochi in multiplayer: durante la partita non avremo a disposizione alcun respawn. La nostra vita è una soltanto e dovremmo stringere i denti per cercare di non morire e perdere così ogni possibilità di continuare la partita.

Le modalità di gioco sono tre: Missions, Raids e Brawls. Missions consiste in semplici missioni in PvP, bisognerà portare a termine l’obiettivo prestabilito, tra cui l’occupazione della base nemica o la distruzione dell’intera squadra avversaria. In questa modalità sarà possibile arrivare addirittura a 16 giocatori online contemporaneamente nella stessa partita, anche se non sarà necessario trovare tutti i giocatori per giocare: infatti, nonostante sia possibile giocare soltanto in 8 contro 8, il gioco mette a disposizione delle auto guidate dall’intelligenza artificiale che prenderanno il posto del numero mancante di utenti.

I Raids invece consistono in eventi particolari che richiederanno benzina, in maniera del tutto simile all’energia dei videogiochi mobile. I Raids sono partite di squadra contro nemici controllati dal computer (PvE). La nostra squadra, questa volta composta massimo da quattro giocatori, dovrà proteggere le proprie basi dai predoni e distruggere un certo numero di auto nemiche, completare ondata su ondata e terminare la sfida, ricevendo i Coupon, dei biglietti che permetteranno l’acquisto di casse che conterranno pezzi casuali per migliorare la vettura.

La modalità Brawls invece consiste in un PvP “libero”. In questa finestra troveremo altre tre modalità di gioco, ossia Free for All, un Deathmatch classico in cui il primo giocatore a uccidere 10 avversari porterà a casa la coppa; Storm Warning, un match come un altro, solo che in più ci sarà in campo una tempesta che distruggerà il concorrente che ne verrà inghiottito; Race, la classica modalità da corsa: niente armi, solo ruote. Il giocatore che prenderà più checkpoint allo scadere del tempo sarà il vincitore. Alla fine di ogni partita sopraelencata si riceveranno dei punti esperienza in base all’andamento della partita. Uccisioni, demolizioni, primi colpi o basi difese aumenteranno il punteggio che si sommerà all’esperienza accumulata, e a ogni level up riceveremo degli accessori.

Crossout presenta inoltre diverse fazioni, sbloccabili dal livello 10. Ogni fazione ci permetterà di costruire tramite pezzi di ferro e altri oggetti specifici parti migliori per la nostra vettura. Partiremo dal livello 1 facendo già parte della fazione Ingegnere, adatta a costruire parti comuni e debolucce ma equilibrate, i Lunatici invece si basano sulla costruzione di auto veloci, i Nomadi su auto lente e dalla grande potenza di fuoco, ma a corto raggio, e gli Avvoltoi adatti ad auto potentissime, a discapito di un caricatore povero. Sarà inoltre possibile sbloccare i Clan, quindi crearne oppure unirsi ai già esistenti per godere di una migliore esperienza di gioco con gli amici.

httpvh://www.youtube.com/watch?v=wMS_mdMg6xo

Piovono pezzi!

Il comparto grafico di Crossout, per essere un free-to-play, è stupefacente. Il level design è ottimo: i colori sono spenti, una scelta azzeccata visto il concetto di gioco (siamo comunque in un mondo post-apocalittico), e le mappe di gioco sono realistiche e letteralmente abnormi. Peccato che la grandezza spropositata delle mappe non servirà assolutamente a nulla, dato che tutti i giocatori si daranno battaglia in un angolo ristretto dell’area. Molto carini i dettagli che spunteranno fuori dopo la distruzione dei veicoli, pezzi di auto che resteranno nella mappa fino alla fine della partita.

Crossout si concentra molto più sulle meccaniche di gameplay e grafica piuttosto che sul sonoro. Le musiche non acchiappano mai il giocatore, non accompagnano e risultano in secondo, se non in terzo piano. Inoltre non abbiamo particolarmente apprezzato la completa assenza di una qualsivoglia musica durante le partite che, seppur anonima già nel menù principale, avrebbe potuto farci sentire meno soli.

Trofeisticamente parlando: spara, corri e spara ancora

L’elenco trofei di Crossout è abbastanza povero. Conta solamente 13 trofei, nessun Platino, 1 oro, 3 argenti e 9 bronzi. Ottenere il 100% dei trofei in questo gioco sarà un’impresa apparentemente non troppo ardua a dire il vero, peccato che bisognerà giocare moltissimo. Essenzialmente bisognerà raggiungere il livello 30, costruire almeno 50 pezzi per l’auto, distruggere almeno 2.000 avversari e addirittura 3.000 in PvE, oltre a completare ben 30 sfide giornaliere. Un’impresa noiosa e lunghissima.

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