Mega Man X Legacy Collection 1+2 – Recensione

Sviluppatore: Capcom Publisher: Capcom Piattaforma: PS4 Genere: Azione Giocatori: 1 PEGI: 12 Prezzo: 38,99 € Italiano:

Il 2017 è stato un anno importantissimo per tutti i giocatori con qualche decade sulle spalle, dato che è stato il trentesimo compleanno di una delle icone del mondo dei videogiochi. Stiamo parlando di Mega Man, il famoso robot con sentimenti umani che combatte i malvagi. Per celebrare la nascita dell’eroe, Capcom ha deciso di festeggiare con una fantastica raccolta dei titoli della serie X.

La storia la fanno i vincitori

La serie Mega Man X, iniziata su Super Nintendo nel lontano 1993, ha modificato i canoni delle classiche vicende del Blue Bomber Capcom, spostando l’azione ben un secolo dopo l’originale serie di Mega Man, in un mondo futuristico popolato da uomini e da robot senzienti denominati Reploidi. Alcuni di questi replicanti, però, spinti da una coscienza deviata, puntano a distruggere l’umanità guidati dal malvagio Sigma; starà al nostro eroe sconfiggere i Maverick (i robot cattivi). La raccolta creata da Capcom e divisa in due pacchetti distinti porta su PlayStation 4 tutti i capitoli, otto in totale, di questa saga sfortunatamente incompiuta, dato che, come gli appassionati ben sapranno, Mega Man X non ha ancora avuto una degna conclusione con il nono capitolo, mai prodotto.

Bando alla tristezza, però. Questa collezione mette davvero tantissima carne al fuoco proponendo non solo i giochi, convertiti in maniera ottimale e con qualche modifica qua e là volta a migliorarne la fruibilità, ma anche tanti extra come bozzetti, sfide e molto altro ancora. Essendo comunque la raccolta composta da due pacchetti separati, acquistabili anche singolarmente, abbiamo scelto di dividere la nostra recensione in due, analizzando separatamente le due proposte di Capcom.

Mega Man X Legacy Collection 1

L’evoluzione dei videogiochi ha portato anche a una modifica nel concetto di difficoltà. Ai tempi della sua uscita uno dei giochi più difficili fu proprio Mega Man X, action platform in due dimensioni che non lascia spazio a errori. I primi tre capitoli della saga, contenuti nella prime delle due raccolte, uscirono originariamente su Super Nintendo e lasciano in realtà poco spazio a critiche. Troviamo infatti un gameplay che risulta essere fresco e attuale, soprattutto nei primi due capitoli che faranno scendere la classica lacrimuccia di commozione agli appassionati.

Ciliegina sulla torta è Mega Man X 4, il primo capitolo arrivato su PlayStation nell’agosto del 1997 e dotato, oltre che dello stile tipico della serie, anche di una trama decisamente più profonda dei predecessori e di numerose sequenze animate che lo rendono uno dei migliori capitoli della saga. In mezzo a tutto questo, una delle migliorie più interessanti introdotte da Capcom è stata quella di sostituire le scomode e complicate password con un salvataggio alla fine di ogni livello, perfetto per non avere fogli e foglietti scarabocchiati in giro con vari codici.

Mega Man X Legacy Collection 2

Abbandonata la tranquillità e la classicità dei primi quattro capitoli della serie, è il momento di passare agli episodi di Mega Man X che vanno dal quinto all’ottavo. I primi due capitoli di questa raccolta, ossia Mega Man X 5 e 6, hanno mantenuto lo stesso stile dei precedenti, con stile di gioco 2D, introducendo però tutta una serie di novità decisamente poco gradite ai fan, come una struttura RPG mai davvero entrata nel cuore degli appassionati e finali multipli che lasciano il tempo che trovano. Discorso diverso per gli ultimi due capitoli. Mega Man X 7 e 8 sono infatti sbarcati su PlayStation 2 tra il 2003 e il 2004 introducendo uno stile di gioco tridimensionale, con tanto di proposta con visuale a spalla decisamente dimenticabile per quanto riguarda il settimo capitolo.

Mentre quindi la prima raccolta risulta adatta davvero a tutti gli appassionati del robottino blu, questa seconda collezione di giochi si concentra su tutti coloro che non hanno potuto fare a meno di Mega Man X e l’hanno seguito nel bene e nel male anche su console Sony. Anche in questo caso non mancano aggiustamenti grafici e piccole correzioni ma, vista anche la differenza di data di pubblicazione e delle tecnologie utilizzate, i titoli non si discosteranno molto dalle loro versioni originali.

Il piacere della sfida

Entrambe le raccolte di Mega Man X, nate principalmente per celebrare con i fan il trentennale del personaggio, non possono non contenere tantissimi extra volti ad approfondire l’esperienza di gioco. A fianco agli immancabili bozzetti e a tante piccole chicche troviamo in entrambi i capitoli la modalità X-Challenge, una sfida dalla difficoltà ragguardevole in cui i giocatori dovranno fronteggiare due boss per volta.

Si tratta di un piacevole inedito che contribuisce a donare freschezza a un prodotto che risulta comunque già di per sé relativamente complicato, tanto da spingere Capcom a un’altra aggiunta: la modalità Principiante, che fornirà il doppio della salute, aumenterà i danni inflitti ed eviterà la morte istantanea in determinati frangenti.

Questa modifica strizza l’occhio a potenziali nuovi fan della serie che potrebbero trovare problemi a scalare la ripida curva di difficoltà di una serie di titoli noti proprio per la loro intransigenza. Ultima aggiunta notevole l’inserimento nel gioco dell’OAV The day of Sigma, originariamente proposto nel remake Mega Man Maverick Hunter X per PlayStation Portable, che racconterà in mezz’ora la trasformazione di Sigma in un malvagio Maverick.

Trofeisticamente parlando: doppia lista, doppio onore

Trattandosi di due liste trofei separate, la Mega Man X Collection permetterà al giocatore di sbloccare due coppe di Platino. La lista della Legacy Collection 1 vanterà tutta una serie di trofei legati, tra le altre cose, al completamento dei vari giochi (non alla difficoltà Principiante) della X-Challenge. La lista della Legacy Collection 2 chiederà invece al giocatore non solo di completare tutti i titoli e affrontare la X-Challenge avanzando una discreta quantità di tempo, ma anche di completare una serie di azioni in-game non esattamente immediate.

VERDETTO

Uno dei personaggi più iconici del mondo dei videogiochi è sicuramente Mega Man. Ecco perché una raccolta di questo tipo, ricca peraltro di tantissimi contenuti extra, non può che far felice tutti i fan ed è il modo migliore per celebrare il trentennale del Blue Bomber. L'aggiunta della modalità Principiante e delle X-Challenge permetterà sia ai neofiti della serie che ai malati di Mega Man di divertirsi. Vi suggeriamo di non farvi scappare questa raccolta!

Guida ai Voti

Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.

1 commento

  1. […] serve un grande sforzo deduttivo per cogliere le citazioni che il gioco fa di Mega Man (recensita nella giornata di ieri la collection che ne celebra il compleanno, tra l’altro). Osservando distrattamente l’immagine principale si pensa subito al […]

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